PRENDI QUOTA, SCALA IL MONTE! Campagna di azionariato popolare per la salvaguardia e il rilancio della Polisportiva Dilettantistica Montespaccato, società confiscata alla criminalità
Roma, Italia
Sport
Obiettivi:
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi

QUESTA E' LA NOSTRA STORIA…ECCO CHI SIAMO!

Polisportiva Dilettantistica Montespaccato

Non tutti conoscono una delle più belle storie del nostro Quartiere, quella che ha visto tanti cittadini e famiglie impegnarsi in prima persona per offrire ai propri figli un luogo sicuro ed accogliente dove poter praticare sport, fare amicizia, crescere insieme.

E’ la storia del Gruppo Sportivo Montespaccato, società sportiva fondata nel 1968 per iniziativa di un gruppo di persone della borgata, che alla luce dei fanali delle auto realizzarono nottetempo il campo di calcio di Via Stefano Vaj su un terreno occupato per poi acquistarlo dal Principe Giovannelli grazie ad una sottoscrizione popolare e un impegno pluriennale nei pagamenti onorato da oltre 100 famiglie. 

Ed è proprio dalla riscoperta di una esperienza di cui fu partecipe ed orgogliosa l’intera borgata, che ha preso vita nel luglio 2018, esattamente 50 anni dopo, all’indomani di 59 arresti per gravi reati e del sequestro del campo e di una società sportiva che più nulla aveva a vedere con quella bellissima storia, l’azione di riscatto sociale e sportivo di Talento & Tenacia, promossa dall’azienda pubblica di servizi alla persona Asilo Savoia.

Un ritorno alle origini che oltre a restituire il nome di Montespaccato all’onore della cronaca non per i reati commessi da un clan, ma per storie positive di riscatto sociale e sportivo, ha ottenuto in questi 5 anni tanti risultati concreti

Se infatti a livello sportivo, oltre ad abbattere del 25% il costo delle rette ed incrementare in maniera significativa il numero di bambini iscritti alla Scuola Calcio, aperta anche alle bambine e cui è stata riconosciuta la qualifica di “Elite” in virtù del lavoro svolto, ora arrivati a sfiorare le 250 unità a fronte delle 180 scarse del 2018, le squadre giovanili hanno ottenuto, grazie alle relative performance agonistiche, in 3 casi su 4 – anche l’Under 14 la conquisterà al termine dell’attuale stagione vista la posizione detenuta in classifica - la categoria “Eccellenza” a fronte di un solo caso nel 2018, conquistando nella stagione appena conclusasi anche il titolo regionale e il titolo nazionale di “Campioni d’Italia” per la categoria “Under 18”.

La Polisportiva, inoltre, ha esteso la propria attività, oltre che con la squadra “Under 18”, anche con la costituzione di una squadra femminile, che all’esordio assoluto nella scorsa stagione ha conquistato la “Coppa Lazio” sfiorando per un solo punto la promozione in Serie C e che in questa stagione è giunta alla semifinale di Coppa Italia ed è seconda in Classifica.

Infine, come è noto, la storica promozione, a 40 anni dall’unico e transitorio precedente, in Serie D, dove la Polisportiva è giunta alla III stagione consecutiva

A livello sociale va ricordato l’intenso lavoro, in ambito formativo e di inserimento lavorativo, rivolto ai giovani del quartiere, con la costituzione di due imprese sociali entrambi attive ed operanti, l’assunzione a tempo indeterminato di ben 14 ragazze e ragazzi appositamente formati, lo svolgimento gratuito di corsi professionali e il sostegno alla prosecuzione degli studi.

A livello di rigenerazione del territorio, infine, oltre alla costituzione della rete “Montespaccato Solidale”, cui aderiscono tutte le realtà pubbliche e no profit della zona, va segnalata l’adozione volontaria dell’unico giardino pubblico del Quartiere, la realizzazione di numerose edizioni della manifestazione “Il Quartiere si incontra”, la ripresa della Festa parrocchiale, le periodiche attività di volontariato comunitario volte al decoro urbano e alla solidarietà, con azioni rivolte al Centro sociale anziani, alla Comunità parrocchiale, alla Protezione civile etc.

In termini di riconoscimenti, oltre a fregiarsi delle parole di apprezzamento rivolte ai ragazzi della squadra ricevuti al Quirinale dal “Presidente della Repubblica”, il quartiere di Montespaccato, anziché essere citato per fatti di cronaca nera, è stato associato a riconoscimenti e premi prestigiosi, tra cui quello intitolato al magistrato assassinato dalla mafia Paolo Borsellino, il “Be Inclusive Eu Sport Awards” conferito a Bruxelles dalla Commissione europea, il premio “Valore Pubblico” dell’Università Bocconi e del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri quale migliore progettualità in assoluto della Pubblica Amministrazione in ambito sportivo.

La presenza e l’impegno concreto che l’Asilo Savoia ha rivolto in questi anni al Quartiere attraverso la salvaguardia e il rilancio della Polisportiva e dell’impianto, ora intitolato a Don Pino Puglisi, è sempre stata concepita quale fase di passaggio verso la restituzione di questa bellissima storia a Montespaccato e ai suoi cittadini, trasformando così a tutti gli effetti la società sportiva sequestrata nel 2018 alla criminalità in un modello esemplare ed unico di “bene comune”.

LA NOSTRA PROPOSTA PER IL CROWFUNDING

Grazie alla decisione assunta dal Tribunale di Roma che ha autorizzato la cessione della Società sportiva, ora realizzare questo importante obiettivo è diventato possibile.

Il Comitato Montespaccato 2023, nato per iniziativa dell’Azienda pubblica di servizi alla persona Asilo Savoia e cui prendono parte anche le principali realtà associative del Quartiere, intende infatti assicurare, nel rispetto dei valori costitutivi di “Talento & Tenacia” e dell’identità sociale e sportiva del territorio che il Montespaccato Calcio rappresenta fin dal 1968, la continuità e lo sviluppo delle attività della “Polisportiva Dilettantistica Montespaccato” all’insegna dei principi di inclusione, sostenibilità e partecipazione.

Tutti i cittadini, a partire dagli abitanti del Quartiere possono diventare soci della Polisportiva, che proprio per onorare le proprie origini e quella bellissima storia tornerà a chiamarsi di nuovo “Gruppo Sportivo Montespaccato”, come vollero i suoi fondatori.

L’Asilo Savoia ha già deciso di rinnovare il proprio impegno e chiama a raccolta, attraverso il Comitato e le diverse realtà che lo compongono, tifosi, simpatizzanti, familiari degli oltre 500 bambini e ragazzi tesserati, affinché decidano di partecipare all’azionariato popolare anche con la quota simbolica minima di un solo euro.

Fino al 30 giugno p.v. saremo impegnati in prima persona per raggiungere questo primato, raccontare con orgoglio questa bellissima storia, la sua riscoperta nel 2018, la nuova sfida di essere l’unica società sportiva di Roma davvero appartenente al

Quartiere che rappresenta nei campi da gioco.

Se vuoi essere parte anche tu della storia che ti appartiene, vienici a trovare al campo, scrivici a segreteria@montespaccatocalcio.it chiamaci al 3516415860 oppure consulta il sito www.montespaccatocalcio.com dove potrai trovare tutte le informazioni utili.

DIVENTA SOCIO ANCHE TU, BASTA 1 SOLO EURO!

COME UTILIZZEREMO LE RISORSE RACCOLTE:

Grazie ai risultati del crowdfunding potremo innanzitutto avviare gli interventi di recupero e riqualificazione dell'impianto sportivo “Fogaccia”, ampliando il numero di discipline sportive praticabili nel Quartiere. Inoltre potremo assicurare un maggior numero di accessi gratuiti per target svantaggiati ai servizi offerti dalla Polisportiva. Infine garantiremo la presenza e la partecipazione attiva anche nella governance della Polisportiva delle realtà associative del Quartiere.

PER CHI AMA APPROFONDIRE, ECCO TANTE ALTRE NOTIZIE SU DI NOI E IL NOSTRO QUARTIERE…

L’impianto sportivo della Polisportiva è ubicato appunto nel quartiere di Montespaccato (ex Borgata Fogaccia) zona urbanistica ricompresa nel territorio del XIII Municipio del Comune di Roma, caratterizzato da: forte crescita della popolazione residente nell’ultimo quinquennio; cospicuo numero di famiglie di nuova costituzione e di minori (pari a 3-4 volte quella media della Città); comprovata carenza del sistema di servizi socio-educativi-assistenziali e di fenomeni di esclusione, disagio e devianza sociale; crescente presenza di famiglie immigrate, anche di seconda generazione; notevole esposizione a fenomeni criminosi e di infiltrazione criminale. Il Municipio XIII ha una superficie di 6.867 ettari (pari al 9.8% dell’intero territorio cittadino) e una popolazione residente di 133.813 abitanti, con una densità abitativa di 19.7 residenti per ettaro. Gli insediamenti popolari, a maggiore densità abitativa, si trovano prevalentemente nella parte limitrofa al Municipio XIV. A sud, invece, la densità della popolazione si abbassa per la presenza di aree verdi di proprietà di istituti religiosi e zone residenziali. A nord si trova la borgata “Fogaccia” e il quartiere Casalotti, che si caratterizzano come zone densamente abitate e di recente urbanizzazione. La popolazione residente nel Municipio XIII è distribuita per macro-fasce di età: Popolazione 0-14 anni: 13,4%; Popolazione 15-64 anni: 64,1%; Popolazione 65 anni e più: 22,6% Età media della popolazione 45,3 anni.

A questi dati non corrispondono numeri adeguati sulla qualità e quantità dei servizi che dovrebbero essere offerti ad una zona così densamente abitata. Praticamente inesistente è l’offerta culturale, nonostante la presenza di una biblioteca che è polo attrattore per molti studenti e giovani del quartiere, non ci sono né un cinema né un teatro. Il teatro più vicino si trova vicino piazza Irnerio , ad oltre 4 km da Montespaccato, una distanza molto ampia se si pensa che la strada per arrivarvi presenta una serie di salite e discese che accentuano la difficoltà di percorrere quel tratto (via Boccea) a piedi. Così anche la disponibilità di negozi (esercizi commerciali, bar, ristoranti e artigiani) è bassa, inferiore a 25 per mille abitanti. Una densità di piazze (per mille ettari) vicina ai valori minimi , questo significa una carenza di luoghi di socializzazione, di occasioni di incontro e scambio (anche casuali) tra cittadini, ma anche la mancanza di potenziali motori per la creazione di capitale sociale. La mappa su cui è tracciata la distribuzione delle opportunità in termini di istruzione ci ricorda come l’usuale equazione che associa la disuguaglianza metropolitana a quella che siamo soliti chiamare “ricchezza” è limitata, sono le opportunità offerte dal territorio ad essere il vero discriminante. Montespaccato è sia fra le zone della Capitale con la più alta percentuale di residenti con al massimo la licenza media (più del 30%, con i valori minimi al 13-15% di diversi quartieri più centrali) sia fra le zone con la più alta percentuale di residenti con al massimo la licenza elementare o addirittura nessun titolo di studio (oltre il 25%, il minimo è dell’11-13%). A questi valori si aggiunge una quota di laureati molto bassa (circa il 10%). 

La panoramica sull’esclusione sociale si concentra sulle analisi statistiche dei dati relativi al “non completamento del ciclo di scuola secondaria di primo grado”, dove si registrano valori alti tra il 3 e il 4%, valori sopra la media anche sulla percentuale di famiglie con potenziale disagio economico (quasi il 3%), così come l’indice di disagio sociale (tra i valori più alti della parte ovest di Roma, tra il 2.6 e il 5%). In merito a questo ambito le mappe illustrano come i valori peggiori si registrino nelle zone contrassegnate dalla presenza di grandi agglomerati di case popolari e più coinvolte nei casi di cronaca nera. A Montespaccato non ci sono case popolari, ma ci sono molte altre difficoltà connesse a complicazioni urbanistiche ed edilizie, a riprova del fatto che sussiste un grave e persistente legame tra forme abitative, difficoltà famigliari, esclusione sociale dei giovani e rischio di cadere nelle reti criminali.

La “Polisportiva Dilettantistica Montespaccato”, società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro iscritta al registro nazionale CONI, a decorrere dal giugno 2018 è oggetto di un procedimento di sequestro preventivo promosso dal Tribunale di Roma nell’ambito della cosiddetta “Operazione Hampa” avente ad oggetto 58 arresti per reati di vario genere (usura, traffico internazionale di stupefacenti etc.) aggravati dal metodo mafioso.

A seguito di quanto previsto dalla normativa vigente (D.lgs. 159/2011 e s.m.i.) con il sequestro di prevenzione la Polisportiva cosi come il relativo impianto sportivo ed altri beni patrimoniali e societari sono stati affidati alla gestione diretta del Tribunale di Roma che la esercita attraverso la nomina di un apposito amministratore giudiziario, prescelto nell’albo relativo.

All’atto del sequestro di prevenzione il Tribunale di Roma, stante il carattere non commerciale dell’attività in oggetto e l’indiscusso rilievo che la struttura rivestiva nel quartiere anche in termini di coesione sociale, vantando circa 500 tesserati articolati nella Scuola Calcio e nelle diverse formazioni sportive giovanili, fino ad arrivare alla prima squadra (allora militante nel Campionato regionale di Eccellenza e retrocessa poco prima del sequestro in Promozione) ha richiesto, tramite l’Osservatorio per la legalità e la sicurezza della Regione Lazio, di valutare iniziative o proposte atte ad assicurare la continuità delle attività sportive a rilievo sociale, evitando così la sospensione delle stesse e la chiusura – con conseguente degrado – dell’impianto.

La Regione Lazio, in riferimento all’accordo già in essere con il Tribunale di Roma fin dal 2017 relativo al programma “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità”, approvato con la DGR n. 79 del 22 febbraio 2017, ha proposto che l’Asilo Savoia, istituzione pubblica di assistenza e beneficenza promotrice e titolare del detto programma e firmataria del suddetto accordo tra amministrazioni ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990, potesse definire una convenzione con la Polisportiva in amministrazione giudiziaria in modo da evitare la chiusura ed inserire le attività in oggetto all’interno del citato Programma regionale di inclusione sociale mediante lo sport.

Pertanto a decorrere dal mese di luglio 2018, le attività della Polisportiva Dilettantistica Montespaccato sono state a tutti gli effetti ricomprese ed assorbite all’interno del Programma “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità”, all’interno di un processo di collaborazione reciproca e sinergica tra le diverse amministrazioni pubbliche firmatarie del suddetto accordo ovvero la Regione Lazio, il Tribunale di Roma e lo stesso Asilo Savoia.

Relativamente alla situazione giudiziaria che interessa la Polisportiva e il relativo impianto, nel frattempo è intervenuta in data 5 maggio 2021 la condanna in prima sede di giudizio per complessivi 370 anni di carcere nei confronti di 40 imputati, con una condanna di 30 anni per usura, estorsioni, riciclaggio, spaccio e traffico di droga aggravate dall’utilizzo del metodo mafioso nei confronti di Franco Gambacurta, ritenuto a capo del sodalizio criminoso, sentenza confermata anche in appello.

La collaborazione con il Municipio XIII – che ha concesso in adozione alla squadra l’unico giardino pubblico del quartiere – la Biblioteca comunale “Cornelia”, il Centro sociale Anziani, la Parrocchia di S. Maria Janua Coeli e numerose altre realtà associative del territorio ha assunto un carattere sistematico e permanente, di recente formalizzato anche attraverso la sottoscrizione di un apposito accordo di partenariato “Montespaccato Solidale”, che unisce e rende complementari le attività di ben 12 associazioni. 

La Polisportiva è inoltre risultata beneficiaria dei fondi dell’avviso pubblico “Sport e Periferie” indetto nel 2020 dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio, grazie al quale una volta stipulata la relativa convenzione entro il 2024 verranno realizzati i lavori di rifacimento del manto di gara e delle tribune. 

Infine grazie all’avviso pubblico “Sport di Tutti – Quartieri” la Polisportiva – prima assoluta nella relativa graduatoria di merito - è stata individuata da “Sport e Salute” come uno dei 22 presidi italiani per lo sport di base, uno dei 3 della Città di Roma nei quali sono state realizzate attività gratuite rivolte a minori, anziani e donne. Sono state promosse e realizzate tre distinte edizioni della manifestazione “Il Quartiere si incontra”, durante le quali il Centro sportivo è diventato un luogo di riferimento per l’intero quadrante nord ovest, con una serie di attività aggregative, culturali, sociali e sportive gratuite aperte a tutti. 

Creare un sistema integrato educativo-sportivo nel quartiere è poi un altro ambizioso obiettivo raggiunto dal rinato Montespaccato. Grazie alla reputazione conseguita da “Talento & Tenacia” e al ruolo determinante dell’Asilo Savoia il 3 dicembre 2019 è stato infatti sottoscritto un accordo con il Ministero dell’Istruzione per l’individuazione dell’impianto di Via Stefano Vaj come centro sportivo studentesco.

La successiva convenzione sottoscritta con l’Istituto Comprensivo di Via Cornelia, 71, ha consentito di mettere a disposizione gratuitamente il centro sportivo in orario scolastico per le attività di istituto, prevedendo inoltre la definizione di un programma di attività comuni comprendenti anche tornei calcistici studenteschi di quartiere e nuovi spazi aperti per attività educative, aggregative e culturali. 

Per fare fronte a questo importante nuovo ruolo attribuito al “Don Pino Puglisi”, si è quindi dato il via ad una serie di significativi interventi di manutenzione ed adeguamento volti da un lato a consentire l’espletamento del campionato di Serie D e dall’altro a aumentare gli spazi destinati al quartiere per attività sportive e non. 

A questa prima fase di interventi, grazie al finanziamento ottenuto dalla Polisportiva in esito all’avviso pubblico emanato nel settembre 2020 dal Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio, dovrà seguirne una seconda per gli adeguamenti di tribune e manto da gioco, in modo da pervenire ad una totale rigenerazione del Centro sportivo. Montespaccato potrà così contare su un centro pubblico sportivo, educativo e aggregativo di primaria importanza, dedicato alle giovani generazioni del quartiere e veramente accessibile a tutti, a prescindere dalle condizioni economiche e sociali. 

L’accesso alle gare della Polisportiva è gratuito per tutti i residenti del quartiere, attraverso la speciale tessera del Montespaccato che garantisce anche sconti in numerosi esercizi di vicinato. La Polisportiva è stata infatti l’unica nel Lazio ad aver reso disponibili gratuitamente test sierologici periodici direttamente presso il Centro sportivo a tutti i tesserati – inclusi i bambini della Scuola Calcio – e allo staff. Analogamente, nell’ambito delle attività di inclusione sociale e di animazione territoriale promosse dalla Polisportiva e dall’Asilo Savoia, è stata realizzato un ciclo di test sierologici gratuiti a tutti gli oltre 400 iscritti al Centro Sociale Anziani del quartiere, che ha reso possibile programmare la riapertura delle attività comunitarie in piena sicurezza. Un adeguato supporto sanitario, fisioterapico e psicologico viene inoltre assicurato a tutti gli atleti attraverso risorse umane dedicate – medico sociale, team di fisioterapisti e psicologo – oltre che mediante un’apposita convenzione con un qualificato centro medico-fisioterapico per le prestazioni riabilitative e terapeutiche necessarie. 

Grazie allo sviluppo del programma di inclusione territoriale, nel 2022, l’ASP ha definito un accordo con il Vicariato di Roma per la gestione in comodato gratuito quindicennale dell’ex campo sportivo “Fogaccia”, un tempo destinato alle attività di oratorio e da tempo dismesso e in abbandono. La struttura attigua ed immediatamente confinante con il “Don Pino Puglisi” è stata già oggetto di alcuni interventi urgenti di riqualificazione ed è previsto, una volta che sarà definita la sorta dell’impianto soggetto a confisca di secondo grado, una integrazione strutturale dei due impianti in modo da pervenire alla realizzazione di un centro sportivo territoriale di comunità in grado da fungere da hub sportivo, sociale, aggregativo e culturale dell’intero quadrante nord ovest di Roma, con un bacino potenziale di oltre 100 mila cittadini.

Tale progetto, peraltro, risulta sinergico e complementare con l’intervento che Roma Capitale ha previsto di effettuare ed ha già finanziato nell’ambito della c.d. “Città dei 15 minuti” su proposta del XIII Municipio, il quale ha scelto per l'appunto Montespaccato quale territorio privilegiato della sperimentazione, con una serie di interventi sulla viabilità e sul tessuto urbano volti a “ricucire”, facendo perno sui due suddetti impianti sportivi, l’ex Centro Campari, dove sono già in atto interventi finanziati dalla precedente Amministrazione e che sarà destinato a centro culturale, il Giardino Paparelli, unico giardino pubblico del quartiere, già gestito con la forma dell’adozione da Asilo Savoia, e il Parco dell’Acquafredda.

Il programma, sviluppato in collaborazione tra l’Assessorato all’Urbanistica e l’Assessorato Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio per la Città dei 15 minuti attraverso un ampio coinvolgimento di tutti i Municipi, prevede di rigenerare una prima serie di 15 ambiti territoriali, uno per ciascun Municipio. Questi ambiti, scelti per le loro caratteristiche morfologiche e funzionali e perché rappresentativi dell’identità locale, includono spazi urbani in grado di rivitalizzare e riqualificare i tessuti circostanti, oltre ai principali servizi necessari a perseguire l’obiettivo della città dei 15 minuti. La prossima fase del programma prevede la redazione di un Masterplan per la riqualificazione degli ambiti selezionati finalizzato a individuare le soluzioni progettuali. 

Dopo l’approvazione del Masterplan saranno individuati un primo gruppo di interventi che saranno realizzati tra il 2023 e il 2024 per un totale di 22,5 milioni di euro, e un secondo gruppo per i quali è previsto il ricorso a concorsi di progettazione.

Grazie all’accordo sottoscritto in data 3 dicembre 2019, con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e il XIII Municipio il Centro sportivo di Montespaccato “Don Pino Puglisi” è stato reso disponibile gratuitamente a tutti gli studenti dei tre plessi scolastici del quartiere sia per attività d’istituto in orario scolastico che per singole attività da svolgersi in orario extrascolastico in accordo con il corpo docenti. Si intende così promuovere l’accesso diffuso alla pratica sportiva di minori, residenti in aree del Municipio Roma XIII soggette a degrado urbano e/o in aree svantaggiate del Municipio Roma XIII, in chiave di prevenzione primaria di ogni forma di esclusione sociale, quale strumento essenziale per l’affiancamento e il supporto ai processi educativi e formativi volto alla costruzione ed all’apprendimento condiviso di un sistema di regole comunitarie, anche in favore dei processi di integrazione con i coetanei di origine straniera.  Al precipuo scopo di concorrere alla promozione e alla diffusione della cultura della legalità, del rispetto reciproco e dell’educazione alla cittadinanza, in un’ottica di mantenimento e sviluppo della coesione sociale delle comunità locali del Municipio Roma XIII, anche con particolare riguardo alle giovani generazioni, si potranno definire e realizzare specifici programmi di attività culturali, aggregative e socializzanti connessi alla promozione di stili di vita corretti, della prevenzione e del contrasto del gioco d’azzardo e della ludopatia, della diffusione di reti di vicinato e di solidarietà, di gruppi di mutuo aiuto e reti di volontariato locale, di gruppi informali studenteschi e giovanili. In particolare, in tale ambito si prevede la messa a sistema della progettualità denominata “Game Over”, consistente in azioni di prevenzione e contrasto della ludopatia e rivolta gratuitamente agli Istituti Scolastici del Municipio Roma XIII, già operativa. Il MIUR effettuerà opera di sensibilizzazione presso gli Istituti scolastici del Municipio Roma XIII, per promuovere  nelle scuole una sana e corretta educazione motoria, anche dal primo ciclo di istruzione, educando gli studenti a corretti stili di vita e avvicinarli  allo sport, riconosciuto quale dimensione e veicolo sostanziale per la formazione della persona, per il corretto sviluppo ed espressione della personalità dello studente, per il suo appropriato inserimento sociale, per la formazione cognitiva, emotiva  e comportamentale. 

In coerenza con i valori che ispirano “Talento & Tenacia”, in questi anni è stata rivolta una grande attenzione alla costruzione di rapporti duraturi e strutturati con le principali realtà associative, formali e informali, del territorio. Oltre ad accogliere nel Centro altre realtà sportive di quartieri limitrofi come l’ASD Due Pigreco (società di calcio che milita nel Campionato di Promozione e dove sono stati inseriti numerosi ragazzi del quartiere provenienti dalle giovanili del Montespaccato) la Pineto United, squadra di calcio composta in maggioranza di giovani rifugiati e richiedenti asilo sono ben 12 le associazioni di quartiere con le quali è già in corso una proficua e costante collaborazione recentemente formalizzata attraverso un apposito accordo di partenariato nell’ambito del programma varato da “Sport e Salute” e denominato “Sport & Quartieri”, al cui interno figura anche il Comitato di quartiere, il Centro sociale anziani, la Comunità di S. Egidio, la Caritas Diocesana, il Telefono Rosa, Amnesty International.

Da tale accordo è scaturita la progettualità approvata da “Sport e Salute” e giunta al 1 posto della graduatoria dell’avviso pubblico “Sport di tutti – Quartieri”, che ha così individuato il Centro sportivo “Don Pino Puglisi” del Montespaccato quale presidio di “Sport e Salute”, con una serie di attività e iniziative rivolte gratuitamente al quartiere.

Con l’obiettivo di massimizzare l’efficacia aggregante degli eventi sportivi ed estendere la coesione territoriale oltre i confini del Centro sportivo, rafforzando il senso di appartenenza e di identità di tutti i residenti, la Polisportiva offre gratuitamente spazi pubblicitari nell’impianto sportivo, su supporto cartaceo e online a tutti gli esercenti e gli operatori economici del quartiere. Gli esercenti, anziché pagare un corrispettivo economico, offrono in cambio sconti non inferiori al 10% sui loro prodotti e servizi dedicati a tutti gli abbonati e i tesserati del Montespaccato. Ogni mese in base alle presenze registrate alle partite vengono assegnati ai tifosi più assidui gadget e premi messi a disposizione dalla Polisportiva e dagli esercenti stessi. 

L’obiettivo finale è quello di promuovere il consumo responsabile e a Km0 in modo da sostenere il tessuto economico e produttivo del nostro quartiere. La presentazione e la promozione del progetto viene curata direttamente dai ragazzi della Squadra attraverso un ciclo di incontri e contatti “porta a porta”. Ad oggi gli esercenti che hanno aderito al programma sono 21 e sono 1.200 le tessere distribuite

La Polisportiva affianca all’attività agonistica un programma di volontariato comunitario che impegna i giovani atleti per l’intera stagione sportiva, con attività, manifestazioni ed eventi che consolidano l’impegno civico e solidale nei confronti di specifici target svantaggiati e al contempo amplificano il processo di partecipazione e di crescita personale dei singoli atleti coinvolti. 

In particolare nel corso delle ultime due stagioni, oltre alla consegna dei pasti a domicilio effettuata in favore di 50 anziani soli durante il lockdown, i ragazzi sono stati impegnati nei mesi di novembre, dicembre e gennaio nelle attività di raccolta, gestione e distribuzione dei generi alimentari raccolti insieme alla Comunità di S. Egidio in favore delle persone in difficoltà, nella campagna di donazione del sangue per la Croce Rossa Italiana, in quella di preparazione e consegna di oltre 150 pacchi alle famiglie povere del quartiere di Montespaccato, nonché in attività collaterali a favore di Telefono Rosa e di altre organizzazioni. 

Essere del Montespaccato e di “Talento & Tenacia” significa condividere e promuoverne attivamente i valori e i principi di uguaglianza, parità di trattamento, rifiuto di ogni forma di discriminazione e di violenza. Per queste ragioni gli atleti della Società sono stati costantemente impegnati in via strutturale nella promozione di iniziative ed eventi collegati alle principali Giornate delle Nazioni Unite contro la violenza sulle donne, i diritti dei minori e delle persone con disabilità, la prevenzione e il contrasto di ogni forma di razzismo. 

Le storie dei giovani atleti del Montespaccato sono state utilizzate quale esempio di riferimento anche attraverso la serie a fumetti “Talento & Tenacia”, giunta ormai al sesto volume e diffusa gratuitamente e in maniera capillare presso gli istituti scolastici. Presentate annualmente nel corso delle edizioni autunnali e primaverili di ROMICS, le storie, attraverso l’utilizzo del fumetto, propongono all’attenzione dei bambini e dei ragazzi temi d’attualità con una visione critica e che mira a innescare processi di partecipazione e coinvolgimento dei ragazzi stessi. Alla serie a fumetti viene anche affiancata la conduzione di laboratori specifici condotti da esperti della Scuola Romana dei Fumetti negli istituti scolastici del quartiere.

Relativamente alla serie a fumetti, in stretta relazione con l’attività di prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo, è stata realizzata una storia originale di “Talento & Tenacia”, emblematicamente intitolata “la truffa del calcioscommesse”, distribuita gratuitamente ad alcuni istituti scolastici del territorio del X e del XIII Municipio, mentre è stata anche realizzata una visita gratuita alla manifestazione Romics rivolta sempre agli studenti degli istituti comprensivi summenzionati. Il 7 ottobre 2022 è stata realizzata la presentazione a Romics del nuovo episodio della serie, “Liberare Roma”, dedicato al periodo dell’occupazione nazifascista della Capitale e alla lotta partigiana per la sua liberazione.

Formazione e inserimento lavorativo accompagnano ed integrano, per ciascuno dei giovani atleti inseriti nel programma, le attività sportive ed agonistiche, rappresentandone anzi gli obiettivi prioritari ai fini della definizione dei progetti di vita che ciascuno di loro costruisce insieme alla Polisportiva. In adesione alle finalità del programma viene innanzitutto perseguito l’accrescimento di competenze relazionali ed individuata l’area e il settore nel quale ciascuno è in grado di performare e traguardare in maniera ottimale gli obiettivi prefissati. 

Grazie alla partecipazione all’avviso pubblico “Fermenti” del Dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al relativo finanziamento sono state costituite due imprese sociali, “Social Trainer” e “T&T Sport Network”, entrambi vocate all’erogazione di servizi e prodotti in ambito sportivo e sociale. Le imprese che associano 8 giovani inseriti nel Programma. Attraverso la gestione delle imprese sociali e delle strutture sportive e non collegate al Programma quali la Palestra della Legalità e i Centri comunitari, dopo aver effettuato i periodi di formazione previsti e i relativi tirocini retribuiti, viene curato l’inserimento lavorativo attraverso la sottoscrizione di appositi contratti. 

Ad oggi sono oltre 30 i giovani proficuamente inseriti nel mondo Ciascun ragazzo contestualmente alla stagione sportiva risulta quindi impegnato a tutti gli effetti in un percorso strutturato di coaching ad opera di un mentore dedicato, di orientamento con periodici assessment che valuteranno l’andamento e lo stato di attuazione del progetto educativo individuale definito di comune accordo e che, a seconda della specifica situazione di ogni ragazzo, potrà prevedere attività di miglioramento delle competenze linguistiche, tirocini professionali, completamento del ciclo di studi, iscrizione alle facoltà universitarie, frequenza di corsi e laboratori, attivazione di contratti di inserimento lavorativo etc. del lavoro attraverso il Programma.

A livello prettamente sportivo – nel corso della stagione 2021-2022 - oltre al 9^ posto nel Girone E della Serie D raggiunto dalla prima squadra e alla costituzione della squadra femminile militante nel Campionato di Eccellenza, dove ha conseguito il 2^ posto,  aggiudicandosi altresì la Coppa Lazio del Comitato Regionale FIGC, la formazione Under 18, dopo aver vinto il titolo regionale ha concluso in maniera vittoriosa la fase nazionale, risultando “Campione d’Italia” Under 18 e conquistando – unica società di Serie D laziale nella storia - il relativo titolo. Risultati positivi sono stati raggiunti anche dalla Juniores Nazionale qualificatasi al 2^ nel proprio Girone, con un netto miglioramento complessivo degli standard sportivi, grazie ai quali nella prossima stagione sportiva risulterà ammessa al Campionato Elite anche la formazione Under 15. La Scuola Calcio, infine, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento “Elite” anche per la stagione 2022/2023.

Oggi il Montespaccato è una delle società più affidabili e visibili a livello regionale e nazionale, con uno staff nel quale i protagonisti sono gli stessi ragazzi che dopo averne indossato la maglia sui campi da gioco ed essersi formati con serietà negli specifici ambiti ne rivestono i principali incarichi tecnici e dirigenziali. Dall’allenatore, al secondo, al team manager, al responsabile organizzativo, con una età media bassissima rispetto agli organigrammi delle altre società di Serie D.

La Polisportiva, grazie al programma, ha inoltre definito ed elaborato un nuovo modello di intervento che sostanzialmente coinvolge e valorizza il ruolo dei ragazzi inseriti nel programma non solo a livello formativo oltre che sportivo, ma anche e soprattutto in ambito manageriale, nell’ottica di affidargli compiti e funzioni tecniche, sportive e gestionali relative alla stessa vita della squadra e dell’organizzazione gestionale dell’attività societaria. Si tratta di una vera “piccola rivoluzione” nello sport dilettantistico, una sfida impegnativa che rimette in discussione anche il modello di società sportiva dilettantistica che gli operatori del settore sono abituati a conoscere e che è stato possibile realizzare concretamente fin dal 2018. Ciascuno dei ragazzi inseriti nella squadra sottoscrive un apposito “Patto di responsabilità”, nonché  la Carta dei Valori e il  Codice Etico del Programma: Il Patto di responsabilità, definisce il coinvolgimento attivo dei ragazzi nella gestione del Progetto educativo individuale stabilendo diritti, doveri ed entità del supporto che si prevede per ciascun beneficiario in termini di sostegno economico opportunità formative e di inserimento lavorativo, definite in un apposito progetto educativo individuale (PEI);

La Carta dei Valori racchiude gli elementi fondanti del Programma “Talento & Tenacia. Crescere nella legalità” ed insieme al Codice Etico viene sottoscritta da tutti i partner progettuali nonché dai componenti della Squadra; il Codice Etico reca norme sostanziali e comportamentali che dovranno essere rispettate da tutti coloro che operano all’interno del Programma e nell’ambito delle rispettive competenze ed in relazione alla posizione ricoperta. Con il Codice Etico si realizza uno standard elevato nello svolgimento delle prestazioni sportive e di tutte le attività riconducibili al Programma e vietare quei comportamenti in contrasto non solo con le normative rilevanti, ma anche con i valori etici che Ente Promotore, soggetto attuatore e partner si impegnano a promuovere e garantire. 

Ciascun ragazzo/a contestualmente alla stagione sportiva risulta quindi impegnato a tutti gli effetti in un percorso strutturato di coaching ad opera di un mentore dedicato, di orientamento con periodici assessment che valuteranno l’andamento e lo stato di attuazione del progetto educativo individuale definito di comune accordo e che, a seconda della specifica situazione di ogni ragazzo, potrà prevedere attività di miglioramento delle competenze linguistiche, tirocini professionali, completamento del ciclo di studi, iscrizione alle facoltà universitarie, frequenza di corsi e laboratori, attivazione di contratti di inserimento lavorativo etc.

Dal punto di vista organizzativo e gestionale, nell’ottica di consolidare il processo di responsabilizzazione dei giovani inseriti nel Programma, valorizzandone le competenze acquisite nell’ambito dei percorsi formativi e professionali svolti, nonché le altre esperienze valoriali, di partecipazione e di protagonismo incanalandone in maniera sistematica e proattiva all’interno della SSD, si prevede un ulteriore upgrade progettuale che riconfiguri il loro ruolo in ambito sportivo estendendolo anche alle funzioni tecniche e gestionali della Squadra, enfatizzando il principio peer to peer in modo da pervenire, entro la conclusione della stagione sportiva 2022-2023, alla modellizzazione di un’esperienza sportiva, sociale e manageriale di tipo identitario ad oggi inedita nel panorama nazionale.

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Aggiornamenti (13)
22 May 2023

La nostra campagna si diffonde sul territorio!

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17 May 2023

ROMA – Oggi il presidente del consiglio regionale, Antonello Aurigemma, ha incontrato in sede a Via della Pisana il presidente dell’Asp Asilo Savoia, Massimiliano Monnanni, e i ragazzi della Polisportiva Montespaccato di Roma, in XIII municipio.

La struttura, sequestrata alla mafia, è stata intitolata a Don Pino Puglisi ed oggi costituisce un centro di aggregazione sportiva e territoriale per oltre 500 tra bambini, ragazzi e giovani, rappresentando un punto di riferimento per l’intero quartiere. Ospita le partite di 8 squadre del Montespaccato, tra cui la femminile e l’Under 18, Campione d’Italia in carica. Ora, e’ partita anche una campagna di azionariato popolare, per consentire a questa realtà di continuare le proprie attività , sia sportive che di natura sociale, all’insegna della partecipazione.

” E’ importante – dichiara Aurigemma – che ognuno faccia la propria parte, affinché il montespaccato prosegua il proprio lavoro, visto che si tratta di un esempio virtuoso di riscatto sociale e anche di rilancio delle periferie. Ed è fondamentale che il centro continui ad essere un riferimento per i ragazzi e le loro famiglie”.

“Siamo orgogliosi di essere stati ricevuti dal Presidente del Consiglio regionale – ha dichiarato Massimiliano Monnanni – da sempre attento al tema dell’inclusione sociale e giovanile nelle periferie. Il rapporto che lega l’Asilo Savoia e la Polisportiva Montespaccato alla Regione Lazio potrà essere ora ulteriormente rafforzato grazie all’azionariato popolare”.

15 May 2023

Roma Capitale diventa socio del Montespaccato!https://www.romatoday.it/politica/comune-roma-socio-montespaccato.html

14 May 2023

I nostri Under 19 Campioni d'Italia di nuovo in finale regionale!

www.montespaccatocalcio.it

14 May 2023

Oggi facciamo gli auguri a tutte le mamme!

www.montespaccatocalcio.it

07 May 2023

Ieri abbiamo partecipato a “RomacuraRoma” pulendo Piazza Cornelia!

07 May 2023

I nostri ragazzi Under 18 vincono il Girone e si preparano alla sfida per il titolo regionale!

07 May 2023

Anche l'Associazione di Protezione Civile del nostro Quartiere la Pubblica Assistenza “Praesidium” aderisce alla campagna di azionariato popolare!

29 April 2023

Oggi bellissima iniziativa al Giardino Paparelli insieme alle docenti e a bambine e bambini dell'Istituto Comprensivo “Cornelia”. Un grazie a loro, al XII Municipio, all'Associazione di volontariato “Praesidium” e ai tanti cittadini del quartiere intervenuti!

26 April 2023

https://www.repubblica.it/sport/calcio/2023/04/21/news/montespaccato_squadra_romana_contro_criminalita-397092752/

25 April 2023

“LEGALITA’ E’ LIBERTA’” IL MONTESPACCATO FESTEGGIA IL 25 APRILE E ONORA I CADUTI DELLA BORGATA

Una targa ne ricorda il nome e poco più. Ovidio Volpi “ucciso da piombo nazista mentre usciva dal ricovero comunista coadiuvato dal popolo della borgata”. 

E’ uno dei tanti caduti per la Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo che oggi la Polisportiva Dilettantistica Montespaccato ha voluto onorare con una breve e semplice cerimonia svoltasi a Piazza Cornelia, nel cuore della ex borgata.

Una delegazione di atleti guidata dal capitano Riccardo Tassi ha deposto un mazzo di fiori sulla lapide che ricorda i caduti di tutte le guerre.

“Oggi siamo qui – ha dichiarato Tassi a nome della Polisportiva – per onorare i caduti del Quartiere nella lotta per la libertà e non dimenticare l’importanza del 25 aprile, una data che ha riportato la democrazia nel nostro Paese e grazie alla quale è nata anche la Repubblica”.

“Legalità è Libertà” questa la frase scelta dal Montespaccato Calcio per festeggiare il 25 aprile e ricordare che anche la campagna di azionariato popolare è un modo per ribadire l’imprescindibilità della partecipazione quale strumento di democrazia a tutti i livelli.

18 April 2023

Vi aspettiamo agli appuntamenti di lancio della campagna, venerdì 21 aprile 2023!

18 April 2023

Vi aspettiamo per la presentazione ufficiale della campagna!

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Commenti (40)
FILIPPO REALI ha donato 5 €
Forza ragazzi!!
15/05/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Una goccia, spero di tante gocce.... Forza ragazzi e ragazze !
04/05/2023
Utente Anonimo ha donato 300 €
dai Monte! un grande abbraccio a Massimiliano Monnanni!
26/04/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Forza montespaccato
25/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Daje monte daje
24/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Ringrazio Angelo, il maestro, e Kevin, il direttore, per rendermi partecipe di questa bellissima realtà
24/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Grazie Maestro Angelo per avermi dato l'opportunità di conoscere questa splendida realtà! <3
23/04/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Splendida iniziativa
22/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Grazie per una stupenda realtà del territorio.
21/04/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
Bravi!
21/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte!
20/04/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
Scala il Monte💪
19/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Avanti così
19/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Gli Under16 so i mejo!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 6 €
Progetto molto interessante avanti cosi
17/04/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
“Prendi quota, scala il monte” è un progetto che da cittadina romana mi inorgoglisce e mi riempie il cuore di gioia. Ad maiora!
17/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Forza Monte !!!
17/04/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
By from USA Montespaccato Daje
16/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
By from USA
16/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Montespaccato by from USA
16/04/2023
Utente anonimo ha donato 300 €
Una realtà che va oltre lo sport!
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
Ride right
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
L’orgoglio del Monte
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Orgogliosi del Monte!
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Ripartiamo dal quartiere, daje Monte
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
È bello vedere il nostro quartiere rinascere!
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Evviva il Montespaccato!!! Da ilary Rossi
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Forzaaa monteeee da Barbagallo ❤️
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
SCALA IL MONTE!
14/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
#dalemonte
14/04/2023
Cooperativa Sociale Ceas ha donato 200 €
Credere nei sogni é la parte più bella del nostro lavoro. Grazie per averci aperto le porte su questa nuova avventura. Forza Montespaccato
14/04/2023
Utente anonimo ha donato 500 €
Daje Monte!
14/04/2023
Utente Anonimo ha donato 500 €
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14/04/2023
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Regala un abbonamento annuale alla Scuola Calcio del Montespaccato a una bambina o un bambino in situazione di svantaggio sociale o economico e trascorri una giornata al “Don Pino Puglisi” con i ragazzi di “Talento & Tenacia”

500€ o più

Oltre a tutte le ricompense precedenti, ottieni: a) uno sconto del 25% su tutti i servizi erogati: Scuola Calcio, Palestra della Legalità, Palestra della Salute e molti altri; b) uno sconto del 30% sul prezzo di vendita della gadgettistica ufficiale; c) la tessera di accesso gratuito alle gare ufficiali dei Campionati in cui è iscritta la Società; d) il kit allenamento ufficiale della Polisportiva.

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Oltre a tutte le ricompense precedenti, ottieni: a) uno sconto del 30% su tutti i servizi erogati: Scuola Calcio, Palestra della Legalità, Palestra della Salute e molti altri; b) uno sconto del 50% sul prezzo di vendita della gadgettistica ufficiale; c) la tessera vip di accesso gratuito alle gare ufficiali dei Campionati in cui è iscritta la Società; d) il kit completo ufficiale della Polisportiva.

Roma, Italia
Sport
Obiettivi:
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi

QUESTA E' LA NOSTRA STORIA…ECCO CHI SIAMO!

Polisportiva Dilettantistica Montespaccato

Non tutti conoscono una delle più belle storie del nostro Quartiere, quella che ha visto tanti cittadini e famiglie impegnarsi in prima persona per offrire ai propri figli un luogo sicuro ed accogliente dove poter praticare sport, fare amicizia, crescere insieme.

E’ la storia del Gruppo Sportivo Montespaccato, società sportiva fondata nel 1968 per iniziativa di un gruppo di persone della borgata, che alla luce dei fanali delle auto realizzarono nottetempo il campo di calcio di Via Stefano Vaj su un terreno occupato per poi acquistarlo dal Principe Giovannelli grazie ad una sottoscrizione popolare e un impegno pluriennale nei pagamenti onorato da oltre 100 famiglie. 

Ed è proprio dalla riscoperta di una esperienza di cui fu partecipe ed orgogliosa l’intera borgata, che ha preso vita nel luglio 2018, esattamente 50 anni dopo, all’indomani di 59 arresti per gravi reati e del sequestro del campo e di una società sportiva che più nulla aveva a vedere con quella bellissima storia, l’azione di riscatto sociale e sportivo di Talento & Tenacia, promossa dall’azienda pubblica di servizi alla persona Asilo Savoia.

Un ritorno alle origini che oltre a restituire il nome di Montespaccato all’onore della cronaca non per i reati commessi da un clan, ma per storie positive di riscatto sociale e sportivo, ha ottenuto in questi 5 anni tanti risultati concreti

Se infatti a livello sportivo, oltre ad abbattere del 25% il costo delle rette ed incrementare in maniera significativa il numero di bambini iscritti alla Scuola Calcio, aperta anche alle bambine e cui è stata riconosciuta la qualifica di “Elite” in virtù del lavoro svolto, ora arrivati a sfiorare le 250 unità a fronte delle 180 scarse del 2018, le squadre giovanili hanno ottenuto, grazie alle relative performance agonistiche, in 3 casi su 4 – anche l’Under 14 la conquisterà al termine dell’attuale stagione vista la posizione detenuta in classifica - la categoria “Eccellenza” a fronte di un solo caso nel 2018, conquistando nella stagione appena conclusasi anche il titolo regionale e il titolo nazionale di “Campioni d’Italia” per la categoria “Under 18”.

La Polisportiva, inoltre, ha esteso la propria attività, oltre che con la squadra “Under 18”, anche con la costituzione di una squadra femminile, che all’esordio assoluto nella scorsa stagione ha conquistato la “Coppa Lazio” sfiorando per un solo punto la promozione in Serie C e che in questa stagione è giunta alla semifinale di Coppa Italia ed è seconda in Classifica.

Infine, come è noto, la storica promozione, a 40 anni dall’unico e transitorio precedente, in Serie D, dove la Polisportiva è giunta alla III stagione consecutiva

A livello sociale va ricordato l’intenso lavoro, in ambito formativo e di inserimento lavorativo, rivolto ai giovani del quartiere, con la costituzione di due imprese sociali entrambi attive ed operanti, l’assunzione a tempo indeterminato di ben 14 ragazze e ragazzi appositamente formati, lo svolgimento gratuito di corsi professionali e il sostegno alla prosecuzione degli studi.

A livello di rigenerazione del territorio, infine, oltre alla costituzione della rete “Montespaccato Solidale”, cui aderiscono tutte le realtà pubbliche e no profit della zona, va segnalata l’adozione volontaria dell’unico giardino pubblico del Quartiere, la realizzazione di numerose edizioni della manifestazione “Il Quartiere si incontra”, la ripresa della Festa parrocchiale, le periodiche attività di volontariato comunitario volte al decoro urbano e alla solidarietà, con azioni rivolte al Centro sociale anziani, alla Comunità parrocchiale, alla Protezione civile etc.

In termini di riconoscimenti, oltre a fregiarsi delle parole di apprezzamento rivolte ai ragazzi della squadra ricevuti al Quirinale dal “Presidente della Repubblica”, il quartiere di Montespaccato, anziché essere citato per fatti di cronaca nera, è stato associato a riconoscimenti e premi prestigiosi, tra cui quello intitolato al magistrato assassinato dalla mafia Paolo Borsellino, il “Be Inclusive Eu Sport Awards” conferito a Bruxelles dalla Commissione europea, il premio “Valore Pubblico” dell’Università Bocconi e del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri quale migliore progettualità in assoluto della Pubblica Amministrazione in ambito sportivo.

La presenza e l’impegno concreto che l’Asilo Savoia ha rivolto in questi anni al Quartiere attraverso la salvaguardia e il rilancio della Polisportiva e dell’impianto, ora intitolato a Don Pino Puglisi, è sempre stata concepita quale fase di passaggio verso la restituzione di questa bellissima storia a Montespaccato e ai suoi cittadini, trasformando così a tutti gli effetti la società sportiva sequestrata nel 2018 alla criminalità in un modello esemplare ed unico di “bene comune”.

LA NOSTRA PROPOSTA PER IL CROWFUNDING

Grazie alla decisione assunta dal Tribunale di Roma che ha autorizzato la cessione della Società sportiva, ora realizzare questo importante obiettivo è diventato possibile.

Il Comitato Montespaccato 2023, nato per iniziativa dell’Azienda pubblica di servizi alla persona Asilo Savoia e cui prendono parte anche le principali realtà associative del Quartiere, intende infatti assicurare, nel rispetto dei valori costitutivi di “Talento & Tenacia” e dell’identità sociale e sportiva del territorio che il Montespaccato Calcio rappresenta fin dal 1968, la continuità e lo sviluppo delle attività della “Polisportiva Dilettantistica Montespaccato” all’insegna dei principi di inclusione, sostenibilità e partecipazione.

Tutti i cittadini, a partire dagli abitanti del Quartiere possono diventare soci della Polisportiva, che proprio per onorare le proprie origini e quella bellissima storia tornerà a chiamarsi di nuovo “Gruppo Sportivo Montespaccato”, come vollero i suoi fondatori.

L’Asilo Savoia ha già deciso di rinnovare il proprio impegno e chiama a raccolta, attraverso il Comitato e le diverse realtà che lo compongono, tifosi, simpatizzanti, familiari degli oltre 500 bambini e ragazzi tesserati, affinché decidano di partecipare all’azionariato popolare anche con la quota simbolica minima di un solo euro.

Fino al 30 giugno p.v. saremo impegnati in prima persona per raggiungere questo primato, raccontare con orgoglio questa bellissima storia, la sua riscoperta nel 2018, la nuova sfida di essere l’unica società sportiva di Roma davvero appartenente al

Quartiere che rappresenta nei campi da gioco.

Se vuoi essere parte anche tu della storia che ti appartiene, vienici a trovare al campo, scrivici a segreteria@montespaccatocalcio.it chiamaci al 3516415860 oppure consulta il sito www.montespaccatocalcio.com dove potrai trovare tutte le informazioni utili.

DIVENTA SOCIO ANCHE TU, BASTA 1 SOLO EURO!

COME UTILIZZEREMO LE RISORSE RACCOLTE:

Grazie ai risultati del crowdfunding potremo innanzitutto avviare gli interventi di recupero e riqualificazione dell'impianto sportivo “Fogaccia”, ampliando il numero di discipline sportive praticabili nel Quartiere. Inoltre potremo assicurare un maggior numero di accessi gratuiti per target svantaggiati ai servizi offerti dalla Polisportiva. Infine garantiremo la presenza e la partecipazione attiva anche nella governance della Polisportiva delle realtà associative del Quartiere.

PER CHI AMA APPROFONDIRE, ECCO TANTE ALTRE NOTIZIE SU DI NOI E IL NOSTRO QUARTIERE…

L’impianto sportivo della Polisportiva è ubicato appunto nel quartiere di Montespaccato (ex Borgata Fogaccia) zona urbanistica ricompresa nel territorio del XIII Municipio del Comune di Roma, caratterizzato da: forte crescita della popolazione residente nell’ultimo quinquennio; cospicuo numero di famiglie di nuova costituzione e di minori (pari a 3-4 volte quella media della Città); comprovata carenza del sistema di servizi socio-educativi-assistenziali e di fenomeni di esclusione, disagio e devianza sociale; crescente presenza di famiglie immigrate, anche di seconda generazione; notevole esposizione a fenomeni criminosi e di infiltrazione criminale. Il Municipio XIII ha una superficie di 6.867 ettari (pari al 9.8% dell’intero territorio cittadino) e una popolazione residente di 133.813 abitanti, con una densità abitativa di 19.7 residenti per ettaro. Gli insediamenti popolari, a maggiore densità abitativa, si trovano prevalentemente nella parte limitrofa al Municipio XIV. A sud, invece, la densità della popolazione si abbassa per la presenza di aree verdi di proprietà di istituti religiosi e zone residenziali. A nord si trova la borgata “Fogaccia” e il quartiere Casalotti, che si caratterizzano come zone densamente abitate e di recente urbanizzazione. La popolazione residente nel Municipio XIII è distribuita per macro-fasce di età: Popolazione 0-14 anni: 13,4%; Popolazione 15-64 anni: 64,1%; Popolazione 65 anni e più: 22,6% Età media della popolazione 45,3 anni.

A questi dati non corrispondono numeri adeguati sulla qualità e quantità dei servizi che dovrebbero essere offerti ad una zona così densamente abitata. Praticamente inesistente è l’offerta culturale, nonostante la presenza di una biblioteca che è polo attrattore per molti studenti e giovani del quartiere, non ci sono né un cinema né un teatro. Il teatro più vicino si trova vicino piazza Irnerio , ad oltre 4 km da Montespaccato, una distanza molto ampia se si pensa che la strada per arrivarvi presenta una serie di salite e discese che accentuano la difficoltà di percorrere quel tratto (via Boccea) a piedi. Così anche la disponibilità di negozi (esercizi commerciali, bar, ristoranti e artigiani) è bassa, inferiore a 25 per mille abitanti. Una densità di piazze (per mille ettari) vicina ai valori minimi , questo significa una carenza di luoghi di socializzazione, di occasioni di incontro e scambio (anche casuali) tra cittadini, ma anche la mancanza di potenziali motori per la creazione di capitale sociale. La mappa su cui è tracciata la distribuzione delle opportunità in termini di istruzione ci ricorda come l’usuale equazione che associa la disuguaglianza metropolitana a quella che siamo soliti chiamare “ricchezza” è limitata, sono le opportunità offerte dal territorio ad essere il vero discriminante. Montespaccato è sia fra le zone della Capitale con la più alta percentuale di residenti con al massimo la licenza media (più del 30%, con i valori minimi al 13-15% di diversi quartieri più centrali) sia fra le zone con la più alta percentuale di residenti con al massimo la licenza elementare o addirittura nessun titolo di studio (oltre il 25%, il minimo è dell’11-13%). A questi valori si aggiunge una quota di laureati molto bassa (circa il 10%). 

La panoramica sull’esclusione sociale si concentra sulle analisi statistiche dei dati relativi al “non completamento del ciclo di scuola secondaria di primo grado”, dove si registrano valori alti tra il 3 e il 4%, valori sopra la media anche sulla percentuale di famiglie con potenziale disagio economico (quasi il 3%), così come l’indice di disagio sociale (tra i valori più alti della parte ovest di Roma, tra il 2.6 e il 5%). In merito a questo ambito le mappe illustrano come i valori peggiori si registrino nelle zone contrassegnate dalla presenza di grandi agglomerati di case popolari e più coinvolte nei casi di cronaca nera. A Montespaccato non ci sono case popolari, ma ci sono molte altre difficoltà connesse a complicazioni urbanistiche ed edilizie, a riprova del fatto che sussiste un grave e persistente legame tra forme abitative, difficoltà famigliari, esclusione sociale dei giovani e rischio di cadere nelle reti criminali.

La “Polisportiva Dilettantistica Montespaccato”, società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro iscritta al registro nazionale CONI, a decorrere dal giugno 2018 è oggetto di un procedimento di sequestro preventivo promosso dal Tribunale di Roma nell’ambito della cosiddetta “Operazione Hampa” avente ad oggetto 58 arresti per reati di vario genere (usura, traffico internazionale di stupefacenti etc.) aggravati dal metodo mafioso.

A seguito di quanto previsto dalla normativa vigente (D.lgs. 159/2011 e s.m.i.) con il sequestro di prevenzione la Polisportiva cosi come il relativo impianto sportivo ed altri beni patrimoniali e societari sono stati affidati alla gestione diretta del Tribunale di Roma che la esercita attraverso la nomina di un apposito amministratore giudiziario, prescelto nell’albo relativo.

All’atto del sequestro di prevenzione il Tribunale di Roma, stante il carattere non commerciale dell’attività in oggetto e l’indiscusso rilievo che la struttura rivestiva nel quartiere anche in termini di coesione sociale, vantando circa 500 tesserati articolati nella Scuola Calcio e nelle diverse formazioni sportive giovanili, fino ad arrivare alla prima squadra (allora militante nel Campionato regionale di Eccellenza e retrocessa poco prima del sequestro in Promozione) ha richiesto, tramite l’Osservatorio per la legalità e la sicurezza della Regione Lazio, di valutare iniziative o proposte atte ad assicurare la continuità delle attività sportive a rilievo sociale, evitando così la sospensione delle stesse e la chiusura – con conseguente degrado – dell’impianto.

La Regione Lazio, in riferimento all’accordo già in essere con il Tribunale di Roma fin dal 2017 relativo al programma “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità”, approvato con la DGR n. 79 del 22 febbraio 2017, ha proposto che l’Asilo Savoia, istituzione pubblica di assistenza e beneficenza promotrice e titolare del detto programma e firmataria del suddetto accordo tra amministrazioni ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990, potesse definire una convenzione con la Polisportiva in amministrazione giudiziaria in modo da evitare la chiusura ed inserire le attività in oggetto all’interno del citato Programma regionale di inclusione sociale mediante lo sport.

Pertanto a decorrere dal mese di luglio 2018, le attività della Polisportiva Dilettantistica Montespaccato sono state a tutti gli effetti ricomprese ed assorbite all’interno del Programma “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità”, all’interno di un processo di collaborazione reciproca e sinergica tra le diverse amministrazioni pubbliche firmatarie del suddetto accordo ovvero la Regione Lazio, il Tribunale di Roma e lo stesso Asilo Savoia.

Relativamente alla situazione giudiziaria che interessa la Polisportiva e il relativo impianto, nel frattempo è intervenuta in data 5 maggio 2021 la condanna in prima sede di giudizio per complessivi 370 anni di carcere nei confronti di 40 imputati, con una condanna di 30 anni per usura, estorsioni, riciclaggio, spaccio e traffico di droga aggravate dall’utilizzo del metodo mafioso nei confronti di Franco Gambacurta, ritenuto a capo del sodalizio criminoso, sentenza confermata anche in appello.

La collaborazione con il Municipio XIII – che ha concesso in adozione alla squadra l’unico giardino pubblico del quartiere – la Biblioteca comunale “Cornelia”, il Centro sociale Anziani, la Parrocchia di S. Maria Janua Coeli e numerose altre realtà associative del territorio ha assunto un carattere sistematico e permanente, di recente formalizzato anche attraverso la sottoscrizione di un apposito accordo di partenariato “Montespaccato Solidale”, che unisce e rende complementari le attività di ben 12 associazioni. 

La Polisportiva è inoltre risultata beneficiaria dei fondi dell’avviso pubblico “Sport e Periferie” indetto nel 2020 dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio, grazie al quale una volta stipulata la relativa convenzione entro il 2024 verranno realizzati i lavori di rifacimento del manto di gara e delle tribune. 

Infine grazie all’avviso pubblico “Sport di Tutti – Quartieri” la Polisportiva – prima assoluta nella relativa graduatoria di merito - è stata individuata da “Sport e Salute” come uno dei 22 presidi italiani per lo sport di base, uno dei 3 della Città di Roma nei quali sono state realizzate attività gratuite rivolte a minori, anziani e donne. Sono state promosse e realizzate tre distinte edizioni della manifestazione “Il Quartiere si incontra”, durante le quali il Centro sportivo è diventato un luogo di riferimento per l’intero quadrante nord ovest, con una serie di attività aggregative, culturali, sociali e sportive gratuite aperte a tutti. 

Creare un sistema integrato educativo-sportivo nel quartiere è poi un altro ambizioso obiettivo raggiunto dal rinato Montespaccato. Grazie alla reputazione conseguita da “Talento & Tenacia” e al ruolo determinante dell’Asilo Savoia il 3 dicembre 2019 è stato infatti sottoscritto un accordo con il Ministero dell’Istruzione per l’individuazione dell’impianto di Via Stefano Vaj come centro sportivo studentesco.

La successiva convenzione sottoscritta con l’Istituto Comprensivo di Via Cornelia, 71, ha consentito di mettere a disposizione gratuitamente il centro sportivo in orario scolastico per le attività di istituto, prevedendo inoltre la definizione di un programma di attività comuni comprendenti anche tornei calcistici studenteschi di quartiere e nuovi spazi aperti per attività educative, aggregative e culturali. 

Per fare fronte a questo importante nuovo ruolo attribuito al “Don Pino Puglisi”, si è quindi dato il via ad una serie di significativi interventi di manutenzione ed adeguamento volti da un lato a consentire l’espletamento del campionato di Serie D e dall’altro a aumentare gli spazi destinati al quartiere per attività sportive e non. 

A questa prima fase di interventi, grazie al finanziamento ottenuto dalla Polisportiva in esito all’avviso pubblico emanato nel settembre 2020 dal Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio, dovrà seguirne una seconda per gli adeguamenti di tribune e manto da gioco, in modo da pervenire ad una totale rigenerazione del Centro sportivo. Montespaccato potrà così contare su un centro pubblico sportivo, educativo e aggregativo di primaria importanza, dedicato alle giovani generazioni del quartiere e veramente accessibile a tutti, a prescindere dalle condizioni economiche e sociali. 

L’accesso alle gare della Polisportiva è gratuito per tutti i residenti del quartiere, attraverso la speciale tessera del Montespaccato che garantisce anche sconti in numerosi esercizi di vicinato. La Polisportiva è stata infatti l’unica nel Lazio ad aver reso disponibili gratuitamente test sierologici periodici direttamente presso il Centro sportivo a tutti i tesserati – inclusi i bambini della Scuola Calcio – e allo staff. Analogamente, nell’ambito delle attività di inclusione sociale e di animazione territoriale promosse dalla Polisportiva e dall’Asilo Savoia, è stata realizzato un ciclo di test sierologici gratuiti a tutti gli oltre 400 iscritti al Centro Sociale Anziani del quartiere, che ha reso possibile programmare la riapertura delle attività comunitarie in piena sicurezza. Un adeguato supporto sanitario, fisioterapico e psicologico viene inoltre assicurato a tutti gli atleti attraverso risorse umane dedicate – medico sociale, team di fisioterapisti e psicologo – oltre che mediante un’apposita convenzione con un qualificato centro medico-fisioterapico per le prestazioni riabilitative e terapeutiche necessarie. 

Grazie allo sviluppo del programma di inclusione territoriale, nel 2022, l’ASP ha definito un accordo con il Vicariato di Roma per la gestione in comodato gratuito quindicennale dell’ex campo sportivo “Fogaccia”, un tempo destinato alle attività di oratorio e da tempo dismesso e in abbandono. La struttura attigua ed immediatamente confinante con il “Don Pino Puglisi” è stata già oggetto di alcuni interventi urgenti di riqualificazione ed è previsto, una volta che sarà definita la sorta dell’impianto soggetto a confisca di secondo grado, una integrazione strutturale dei due impianti in modo da pervenire alla realizzazione di un centro sportivo territoriale di comunità in grado da fungere da hub sportivo, sociale, aggregativo e culturale dell’intero quadrante nord ovest di Roma, con un bacino potenziale di oltre 100 mila cittadini.

Tale progetto, peraltro, risulta sinergico e complementare con l’intervento che Roma Capitale ha previsto di effettuare ed ha già finanziato nell’ambito della c.d. “Città dei 15 minuti” su proposta del XIII Municipio, il quale ha scelto per l'appunto Montespaccato quale territorio privilegiato della sperimentazione, con una serie di interventi sulla viabilità e sul tessuto urbano volti a “ricucire”, facendo perno sui due suddetti impianti sportivi, l’ex Centro Campari, dove sono già in atto interventi finanziati dalla precedente Amministrazione e che sarà destinato a centro culturale, il Giardino Paparelli, unico giardino pubblico del quartiere, già gestito con la forma dell’adozione da Asilo Savoia, e il Parco dell’Acquafredda.

Il programma, sviluppato in collaborazione tra l’Assessorato all’Urbanistica e l’Assessorato Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio per la Città dei 15 minuti attraverso un ampio coinvolgimento di tutti i Municipi, prevede di rigenerare una prima serie di 15 ambiti territoriali, uno per ciascun Municipio. Questi ambiti, scelti per le loro caratteristiche morfologiche e funzionali e perché rappresentativi dell’identità locale, includono spazi urbani in grado di rivitalizzare e riqualificare i tessuti circostanti, oltre ai principali servizi necessari a perseguire l’obiettivo della città dei 15 minuti. La prossima fase del programma prevede la redazione di un Masterplan per la riqualificazione degli ambiti selezionati finalizzato a individuare le soluzioni progettuali. 

Dopo l’approvazione del Masterplan saranno individuati un primo gruppo di interventi che saranno realizzati tra il 2023 e il 2024 per un totale di 22,5 milioni di euro, e un secondo gruppo per i quali è previsto il ricorso a concorsi di progettazione.

Grazie all’accordo sottoscritto in data 3 dicembre 2019, con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e il XIII Municipio il Centro sportivo di Montespaccato “Don Pino Puglisi” è stato reso disponibile gratuitamente a tutti gli studenti dei tre plessi scolastici del quartiere sia per attività d’istituto in orario scolastico che per singole attività da svolgersi in orario extrascolastico in accordo con il corpo docenti. Si intende così promuovere l’accesso diffuso alla pratica sportiva di minori, residenti in aree del Municipio Roma XIII soggette a degrado urbano e/o in aree svantaggiate del Municipio Roma XIII, in chiave di prevenzione primaria di ogni forma di esclusione sociale, quale strumento essenziale per l’affiancamento e il supporto ai processi educativi e formativi volto alla costruzione ed all’apprendimento condiviso di un sistema di regole comunitarie, anche in favore dei processi di integrazione con i coetanei di origine straniera.  Al precipuo scopo di concorrere alla promozione e alla diffusione della cultura della legalità, del rispetto reciproco e dell’educazione alla cittadinanza, in un’ottica di mantenimento e sviluppo della coesione sociale delle comunità locali del Municipio Roma XIII, anche con particolare riguardo alle giovani generazioni, si potranno definire e realizzare specifici programmi di attività culturali, aggregative e socializzanti connessi alla promozione di stili di vita corretti, della prevenzione e del contrasto del gioco d’azzardo e della ludopatia, della diffusione di reti di vicinato e di solidarietà, di gruppi di mutuo aiuto e reti di volontariato locale, di gruppi informali studenteschi e giovanili. In particolare, in tale ambito si prevede la messa a sistema della progettualità denominata “Game Over”, consistente in azioni di prevenzione e contrasto della ludopatia e rivolta gratuitamente agli Istituti Scolastici del Municipio Roma XIII, già operativa. Il MIUR effettuerà opera di sensibilizzazione presso gli Istituti scolastici del Municipio Roma XIII, per promuovere  nelle scuole una sana e corretta educazione motoria, anche dal primo ciclo di istruzione, educando gli studenti a corretti stili di vita e avvicinarli  allo sport, riconosciuto quale dimensione e veicolo sostanziale per la formazione della persona, per il corretto sviluppo ed espressione della personalità dello studente, per il suo appropriato inserimento sociale, per la formazione cognitiva, emotiva  e comportamentale. 

In coerenza con i valori che ispirano “Talento & Tenacia”, in questi anni è stata rivolta una grande attenzione alla costruzione di rapporti duraturi e strutturati con le principali realtà associative, formali e informali, del territorio. Oltre ad accogliere nel Centro altre realtà sportive di quartieri limitrofi come l’ASD Due Pigreco (società di calcio che milita nel Campionato di Promozione e dove sono stati inseriti numerosi ragazzi del quartiere provenienti dalle giovanili del Montespaccato) la Pineto United, squadra di calcio composta in maggioranza di giovani rifugiati e richiedenti asilo sono ben 12 le associazioni di quartiere con le quali è già in corso una proficua e costante collaborazione recentemente formalizzata attraverso un apposito accordo di partenariato nell’ambito del programma varato da “Sport e Salute” e denominato “Sport & Quartieri”, al cui interno figura anche il Comitato di quartiere, il Centro sociale anziani, la Comunità di S. Egidio, la Caritas Diocesana, il Telefono Rosa, Amnesty International.

Da tale accordo è scaturita la progettualità approvata da “Sport e Salute” e giunta al 1 posto della graduatoria dell’avviso pubblico “Sport di tutti – Quartieri”, che ha così individuato il Centro sportivo “Don Pino Puglisi” del Montespaccato quale presidio di “Sport e Salute”, con una serie di attività e iniziative rivolte gratuitamente al quartiere.

Con l’obiettivo di massimizzare l’efficacia aggregante degli eventi sportivi ed estendere la coesione territoriale oltre i confini del Centro sportivo, rafforzando il senso di appartenenza e di identità di tutti i residenti, la Polisportiva offre gratuitamente spazi pubblicitari nell’impianto sportivo, su supporto cartaceo e online a tutti gli esercenti e gli operatori economici del quartiere. Gli esercenti, anziché pagare un corrispettivo economico, offrono in cambio sconti non inferiori al 10% sui loro prodotti e servizi dedicati a tutti gli abbonati e i tesserati del Montespaccato. Ogni mese in base alle presenze registrate alle partite vengono assegnati ai tifosi più assidui gadget e premi messi a disposizione dalla Polisportiva e dagli esercenti stessi. 

L’obiettivo finale è quello di promuovere il consumo responsabile e a Km0 in modo da sostenere il tessuto economico e produttivo del nostro quartiere. La presentazione e la promozione del progetto viene curata direttamente dai ragazzi della Squadra attraverso un ciclo di incontri e contatti “porta a porta”. Ad oggi gli esercenti che hanno aderito al programma sono 21 e sono 1.200 le tessere distribuite

La Polisportiva affianca all’attività agonistica un programma di volontariato comunitario che impegna i giovani atleti per l’intera stagione sportiva, con attività, manifestazioni ed eventi che consolidano l’impegno civico e solidale nei confronti di specifici target svantaggiati e al contempo amplificano il processo di partecipazione e di crescita personale dei singoli atleti coinvolti. 

In particolare nel corso delle ultime due stagioni, oltre alla consegna dei pasti a domicilio effettuata in favore di 50 anziani soli durante il lockdown, i ragazzi sono stati impegnati nei mesi di novembre, dicembre e gennaio nelle attività di raccolta, gestione e distribuzione dei generi alimentari raccolti insieme alla Comunità di S. Egidio in favore delle persone in difficoltà, nella campagna di donazione del sangue per la Croce Rossa Italiana, in quella di preparazione e consegna di oltre 150 pacchi alle famiglie povere del quartiere di Montespaccato, nonché in attività collaterali a favore di Telefono Rosa e di altre organizzazioni. 

Essere del Montespaccato e di “Talento & Tenacia” significa condividere e promuoverne attivamente i valori e i principi di uguaglianza, parità di trattamento, rifiuto di ogni forma di discriminazione e di violenza. Per queste ragioni gli atleti della Società sono stati costantemente impegnati in via strutturale nella promozione di iniziative ed eventi collegati alle principali Giornate delle Nazioni Unite contro la violenza sulle donne, i diritti dei minori e delle persone con disabilità, la prevenzione e il contrasto di ogni forma di razzismo. 

Le storie dei giovani atleti del Montespaccato sono state utilizzate quale esempio di riferimento anche attraverso la serie a fumetti “Talento & Tenacia”, giunta ormai al sesto volume e diffusa gratuitamente e in maniera capillare presso gli istituti scolastici. Presentate annualmente nel corso delle edizioni autunnali e primaverili di ROMICS, le storie, attraverso l’utilizzo del fumetto, propongono all’attenzione dei bambini e dei ragazzi temi d’attualità con una visione critica e che mira a innescare processi di partecipazione e coinvolgimento dei ragazzi stessi. Alla serie a fumetti viene anche affiancata la conduzione di laboratori specifici condotti da esperti della Scuola Romana dei Fumetti negli istituti scolastici del quartiere.

Relativamente alla serie a fumetti, in stretta relazione con l’attività di prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo, è stata realizzata una storia originale di “Talento & Tenacia”, emblematicamente intitolata “la truffa del calcioscommesse”, distribuita gratuitamente ad alcuni istituti scolastici del territorio del X e del XIII Municipio, mentre è stata anche realizzata una visita gratuita alla manifestazione Romics rivolta sempre agli studenti degli istituti comprensivi summenzionati. Il 7 ottobre 2022 è stata realizzata la presentazione a Romics del nuovo episodio della serie, “Liberare Roma”, dedicato al periodo dell’occupazione nazifascista della Capitale e alla lotta partigiana per la sua liberazione.

Formazione e inserimento lavorativo accompagnano ed integrano, per ciascuno dei giovani atleti inseriti nel programma, le attività sportive ed agonistiche, rappresentandone anzi gli obiettivi prioritari ai fini della definizione dei progetti di vita che ciascuno di loro costruisce insieme alla Polisportiva. In adesione alle finalità del programma viene innanzitutto perseguito l’accrescimento di competenze relazionali ed individuata l’area e il settore nel quale ciascuno è in grado di performare e traguardare in maniera ottimale gli obiettivi prefissati. 

Grazie alla partecipazione all’avviso pubblico “Fermenti” del Dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al relativo finanziamento sono state costituite due imprese sociali, “Social Trainer” e “T&T Sport Network”, entrambi vocate all’erogazione di servizi e prodotti in ambito sportivo e sociale. Le imprese che associano 8 giovani inseriti nel Programma. Attraverso la gestione delle imprese sociali e delle strutture sportive e non collegate al Programma quali la Palestra della Legalità e i Centri comunitari, dopo aver effettuato i periodi di formazione previsti e i relativi tirocini retribuiti, viene curato l’inserimento lavorativo attraverso la sottoscrizione di appositi contratti. 

Ad oggi sono oltre 30 i giovani proficuamente inseriti nel mondo Ciascun ragazzo contestualmente alla stagione sportiva risulta quindi impegnato a tutti gli effetti in un percorso strutturato di coaching ad opera di un mentore dedicato, di orientamento con periodici assessment che valuteranno l’andamento e lo stato di attuazione del progetto educativo individuale definito di comune accordo e che, a seconda della specifica situazione di ogni ragazzo, potrà prevedere attività di miglioramento delle competenze linguistiche, tirocini professionali, completamento del ciclo di studi, iscrizione alle facoltà universitarie, frequenza di corsi e laboratori, attivazione di contratti di inserimento lavorativo etc. del lavoro attraverso il Programma.

A livello prettamente sportivo – nel corso della stagione 2021-2022 - oltre al 9^ posto nel Girone E della Serie D raggiunto dalla prima squadra e alla costituzione della squadra femminile militante nel Campionato di Eccellenza, dove ha conseguito il 2^ posto,  aggiudicandosi altresì la Coppa Lazio del Comitato Regionale FIGC, la formazione Under 18, dopo aver vinto il titolo regionale ha concluso in maniera vittoriosa la fase nazionale, risultando “Campione d’Italia” Under 18 e conquistando – unica società di Serie D laziale nella storia - il relativo titolo. Risultati positivi sono stati raggiunti anche dalla Juniores Nazionale qualificatasi al 2^ nel proprio Girone, con un netto miglioramento complessivo degli standard sportivi, grazie ai quali nella prossima stagione sportiva risulterà ammessa al Campionato Elite anche la formazione Under 15. La Scuola Calcio, infine, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento “Elite” anche per la stagione 2022/2023.

Oggi il Montespaccato è una delle società più affidabili e visibili a livello regionale e nazionale, con uno staff nel quale i protagonisti sono gli stessi ragazzi che dopo averne indossato la maglia sui campi da gioco ed essersi formati con serietà negli specifici ambiti ne rivestono i principali incarichi tecnici e dirigenziali. Dall’allenatore, al secondo, al team manager, al responsabile organizzativo, con una età media bassissima rispetto agli organigrammi delle altre società di Serie D.

La Polisportiva, grazie al programma, ha inoltre definito ed elaborato un nuovo modello di intervento che sostanzialmente coinvolge e valorizza il ruolo dei ragazzi inseriti nel programma non solo a livello formativo oltre che sportivo, ma anche e soprattutto in ambito manageriale, nell’ottica di affidargli compiti e funzioni tecniche, sportive e gestionali relative alla stessa vita della squadra e dell’organizzazione gestionale dell’attività societaria. Si tratta di una vera “piccola rivoluzione” nello sport dilettantistico, una sfida impegnativa che rimette in discussione anche il modello di società sportiva dilettantistica che gli operatori del settore sono abituati a conoscere e che è stato possibile realizzare concretamente fin dal 2018. Ciascuno dei ragazzi inseriti nella squadra sottoscrive un apposito “Patto di responsabilità”, nonché  la Carta dei Valori e il  Codice Etico del Programma: Il Patto di responsabilità, definisce il coinvolgimento attivo dei ragazzi nella gestione del Progetto educativo individuale stabilendo diritti, doveri ed entità del supporto che si prevede per ciascun beneficiario in termini di sostegno economico opportunità formative e di inserimento lavorativo, definite in un apposito progetto educativo individuale (PEI);

La Carta dei Valori racchiude gli elementi fondanti del Programma “Talento & Tenacia. Crescere nella legalità” ed insieme al Codice Etico viene sottoscritta da tutti i partner progettuali nonché dai componenti della Squadra; il Codice Etico reca norme sostanziali e comportamentali che dovranno essere rispettate da tutti coloro che operano all’interno del Programma e nell’ambito delle rispettive competenze ed in relazione alla posizione ricoperta. Con il Codice Etico si realizza uno standard elevato nello svolgimento delle prestazioni sportive e di tutte le attività riconducibili al Programma e vietare quei comportamenti in contrasto non solo con le normative rilevanti, ma anche con i valori etici che Ente Promotore, soggetto attuatore e partner si impegnano a promuovere e garantire. 

Ciascun ragazzo/a contestualmente alla stagione sportiva risulta quindi impegnato a tutti gli effetti in un percorso strutturato di coaching ad opera di un mentore dedicato, di orientamento con periodici assessment che valuteranno l’andamento e lo stato di attuazione del progetto educativo individuale definito di comune accordo e che, a seconda della specifica situazione di ogni ragazzo, potrà prevedere attività di miglioramento delle competenze linguistiche, tirocini professionali, completamento del ciclo di studi, iscrizione alle facoltà universitarie, frequenza di corsi e laboratori, attivazione di contratti di inserimento lavorativo etc.

Dal punto di vista organizzativo e gestionale, nell’ottica di consolidare il processo di responsabilizzazione dei giovani inseriti nel Programma, valorizzandone le competenze acquisite nell’ambito dei percorsi formativi e professionali svolti, nonché le altre esperienze valoriali, di partecipazione e di protagonismo incanalandone in maniera sistematica e proattiva all’interno della SSD, si prevede un ulteriore upgrade progettuale che riconfiguri il loro ruolo in ambito sportivo estendendolo anche alle funzioni tecniche e gestionali della Squadra, enfatizzando il principio peer to peer in modo da pervenire, entro la conclusione della stagione sportiva 2022-2023, alla modellizzazione di un’esperienza sportiva, sociale e manageriale di tipo identitario ad oggi inedita nel panorama nazionale.

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Aggiornamenti (15)
22 May 2023

La nostra campagna si diffonde sul territorio!

17 May 2023

ROMA – Oggi il presidente del consiglio regionale, Antonello Aurigemma, ha incontrato in sede a Via della Pisana il presidente dell’Asp Asilo Savoia, Massimiliano Monnanni, e i ragazzi della Polisportiva Montespaccato di Roma, in XIII municipio.

La struttura, sequestrata alla mafia, è stata intitolata a Don Pino Puglisi ed oggi costituisce un centro di aggregazione sportiva e territoriale per oltre 500 tra bambini, ragazzi e giovani, rappresentando un punto di riferimento per l’intero quartiere. Ospita le partite di 8 squadre del Montespaccato, tra cui la femminile e l’Under 18, Campione d’Italia in carica. Ora, e’ partita anche una campagna di azionariato popolare, per consentire a questa realtà di continuare le proprie attività , sia sportive che di natura sociale, all’insegna della partecipazione.

” E’ importante – dichiara Aurigemma – che ognuno faccia la propria parte, affinché il montespaccato prosegua il proprio lavoro, visto che si tratta di un esempio virtuoso di riscatto sociale e anche di rilancio delle periferie. Ed è fondamentale che il centro continui ad essere un riferimento per i ragazzi e le loro famiglie”.

“Siamo orgogliosi di essere stati ricevuti dal Presidente del Consiglio regionale – ha dichiarato Massimiliano Monnanni – da sempre attento al tema dell’inclusione sociale e giovanile nelle periferie. Il rapporto che lega l’Asilo Savoia e la Polisportiva Montespaccato alla Regione Lazio potrà essere ora ulteriormente rafforzato grazie all’azionariato popolare”.

15 May 2023

Roma Capitale diventa socio del Montespaccato!https://www.romatoday.it/politica/comune-roma-socio-montespaccato.html

14 May 2023

I nostri Under 19 Campioni d'Italia di nuovo in finale regionale!

www.montespaccatocalcio.it

14 May 2023

Oggi facciamo gli auguri a tutte le mamme!

www.montespaccatocalcio.it

07 May 2023

Ieri abbiamo partecipato a “RomacuraRoma” pulendo Piazza Cornelia!

07 May 2023

I nostri ragazzi Under 18 vincono il Girone e si preparano alla sfida per il titolo regionale!

07 May 2023

Anche l'Associazione di Protezione Civile del nostro Quartiere la Pubblica Assistenza “Praesidium” aderisce alla campagna di azionariato popolare!

29 April 2023

Oggi bellissima iniziativa al Giardino Paparelli insieme alle docenti e a bambine e bambini dell'Istituto Comprensivo “Cornelia”. Un grazie a loro, al XII Municipio, all'Associazione di volontariato “Praesidium” e ai tanti cittadini del quartiere intervenuti!

26 April 2023

https://www.repubblica.it/sport/calcio/2023/04/21/news/montespaccato_squadra_romana_contro_criminalita-397092752/

25 April 2023

“LEGALITA’ E’ LIBERTA’” IL MONTESPACCATO FESTEGGIA IL 25 APRILE E ONORA I CADUTI DELLA BORGATA

Una targa ne ricorda il nome e poco più. Ovidio Volpi “ucciso da piombo nazista mentre usciva dal ricovero comunista coadiuvato dal popolo della borgata”. 

E’ uno dei tanti caduti per la Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo che oggi la Polisportiva Dilettantistica Montespaccato ha voluto onorare con una breve e semplice cerimonia svoltasi a Piazza Cornelia, nel cuore della ex borgata.

Una delegazione di atleti guidata dal capitano Riccardo Tassi ha deposto un mazzo di fiori sulla lapide che ricorda i caduti di tutte le guerre.

“Oggi siamo qui – ha dichiarato Tassi a nome della Polisportiva – per onorare i caduti del Quartiere nella lotta per la libertà e non dimenticare l’importanza del 25 aprile, una data che ha riportato la democrazia nel nostro Paese e grazie alla quale è nata anche la Repubblica”.

“Legalità è Libertà” questa la frase scelta dal Montespaccato Calcio per festeggiare il 25 aprile e ricordare che anche la campagna di azionariato popolare è un modo per ribadire l’imprescindibilità della partecipazione quale strumento di democrazia a tutti i livelli.

18 April 2023

Vi aspettiamo agli appuntamenti di lancio della campagna, venerdì 21 aprile 2023!

18 April 2023

Vi aspettiamo per la presentazione ufficiale della campagna!

Commenti (40)
Utente Anonimo ha donato 500 €
.
14/04/2023
Utente anonimo ha donato 500 €
Daje Monte!
14/04/2023
Cooperativa Sociale Ceas ha donato 200 €
Credere nei sogni é la parte più bella del nostro lavoro. Grazie per averci aperto le porte su questa nuova avventura. Forza Montespaccato
14/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
#dalemonte
14/04/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
SCALA IL MONTE!
14/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Forzaaa monteeee da Barbagallo ❤️
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Evviva il Montespaccato!!! Da ilary Rossi
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
È bello vedere il nostro quartiere rinascere!
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Ripartiamo dal quartiere, daje Monte
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Orgogliosi del Monte!
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
L’orgoglio del Monte
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
Ride right
15/04/2023
Utente anonimo ha donato 300 €
Una realtà che va oltre lo sport!
15/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Montespaccato by from USA
16/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
By from USA
16/04/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
By from USA Montespaccato Daje
16/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Forza Monte !!!
17/04/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
“Prendi quota, scala il monte” è un progetto che da cittadina romana mi inorgoglisce e mi riempie il cuore di gioia. Ad maiora!
17/04/2023
Utente Anonimo ha donato 6 €
Progetto molto interessante avanti cosi
17/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Gli Under16 so i mejo!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Daje Monte!
18/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Avanti così
19/04/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
Scala il Monte💪
19/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Forza Monte!
20/04/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
Bravi!
21/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Grazie per una stupenda realtà del territorio.
21/04/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Splendida iniziativa
22/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Grazie Maestro Angelo per avermi dato l'opportunità di conoscere questa splendida realtà! <3
23/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Ringrazio Angelo, il maestro, e Kevin, il direttore, per rendermi partecipe di questa bellissima realtà
24/04/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Daje monte daje
24/04/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Forza montespaccato
25/04/2023
Utente Anonimo ha donato 300 €
dai Monte! un grande abbraccio a Massimiliano Monnanni!
26/04/2023
Utente Anonimo ha donato 5 €
Una goccia, spero di tante gocce.... Forza ragazzi e ragazze !
04/05/2023
FILIPPO REALI ha donato 5 €
Forza ragazzi!!
15/05/2023
Progetti correlati
Pop Milano e BraveMai al Pride di Milano

LA PIATTAFORMA NON CI PERMETTE DI RIDURRE L'IMPORTO.  ABBIAMO RICEVUTO UN CONTRIBUTO E ABBASSIAMO IL TRAGUARDO A 2600 EURO. GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE STANNO DONANDO.

Oggi è un buon giorno per fare la tua buona azione del giorno, del mese, dell’anno: aiutaci a far sfilare due realtà presentissime nell’attivismo milanese al PRIDE anche quest’anno. 

Lo storico locale “Pop Milano” e “BraveMai podcast” vorrebbero animare (di nuovo!) la sfilata del 29 Giugno e per farlo hanno bisogno di te.

Come ogni anno desideriamo partecipare al Pride di Milano con un nostro carro che ci rappresenti e che rappresenti le nostre lotte.

Tuttavia, quest’anno ci troviamo in difficoltà.

Tra una primavera piena di pioggia, una nuova stagione non editata e l’imminente ordinanza, abbiamo bisogno di aiuto da parte di chi il Pop lo ama e lo vive tutti i giorni o quasi e di chi di fatto lo abita. E vale anche per BraveMai, progetto che tra quelle mura ci è nato! Ma ci rivolgiamo anche a chi il podcast lo ascolta e lo supporta costantemente, insomma da parte di chi ci vuole bene.  

Non vogliamo assolutamente mancare e lasciare sfilare solo le multinazionali.

Secondo il nostro punto di vista, abbiamo più diritto noi di far sentire le nostre voci e di diffondere le nostre lotte, quindi il nostro storico tir Vincenzo sarà presente, grande come sempre a prendersi lo spazio che ci spetta.


Ci occuperemo noi delle spese del carro, delle stampe, dell’allestimento, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto per il resto.

Vi chiediamo, se lo desiderate e se è nelle vostre possibilità, di sostenerci con una donazione (pure piccola! Ogni euro per noi è significativo) che andrà a coprire:

2600€ per l’impianto audio (preventivato)
500€ per la quota di partecipazione da versare al Milano Pride.

Per ogni €10 di donazione avrai diritto a ricevere una birra fresca il giorno della parata. Seguite @pop.milano e @bravemai_podcast su IG per ricevere le istruzioni prima della manifestazione.

GRAZIE.

56%
-60 Giorni
Parità di genereRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
Una speranza per Angela

Peppo e Adriana partirono da ragazzi per una missione di volontariato in Ecuador più di 40 anni fa.

Dovevano restare poco tempo e invece sono rimasti lì tutta la vita. Hanno dato aiuto alla popolazione di San Nicolas, in uno dei luoghi più poveri al mondo, a 3.200 metri di altitudine, fornendo cibo, un tetto, istruzione e formazione professionale a migliaia di ragazzi e a famiglie locali. 

Oggi, nel corso della loro missione, hanno incontrato Angela, una giovane mamma di appena 14 anni. 

Angela, una ragazzina che si trova a dover crescere la sua bambina in condizioni di estrema povertà e senza un marito. È piena di sogni, ma le mancano le risorse necessarie per garantire un futuro sicuro per sé e per sua figlia. 

Per questo Peppo e Adriana vogliono raccogliere fondi per aiutare Angela a continuare i suoi studi e fornire a lei e alla sua bambina il necessario per guardare con fiducia al futuro. 

Con il tuo contributo, possiamo cambiare il destino di Angela e della sua bambina, offrendo loro speranza e opportunità.

Destineremo i fondi per fornire alimenti, medicinali e vestiario per la mamma e per la bambina, garantiremo loro un posto dove riposare al caldo e al sicuro e sosterremo le spese scolastiche di Angela.

Ogni donazione, piccola o grande, farà una differenza significativa nella vita di Angela e della sua bambina. Il tuo supporto fornirà un aiuto immediato, ma permetterà anche ad Angela di costruire un futuro migliore per sé e per sua figlia.


Insieme possiamo fare la differenza. Unisciti a noi in questa missione di speranza e solidarietà. Con il tuo aiuto, possiamo trasformare il futuro di Angela e della sua bambina.

Anche se non puoi donare, ti preghiamo di condividere questa campagna con amici, familiari e sui social media. Ogni condivisione ci avvicina al nostro obiettivo e ci aiuta a fare la differenza.

Grazie per il tuo supporto e per essere parte di questa missione di amore e speranza. Insieme, possiamo offrire ad Angela e alla sua bambina il futuro che meritano.
 

36%
-80 Giorni
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fameRidurre le disuguaglianze
La Scuola di Italiano delle Donne

La Cooperativa Sociale Arca di Noè 

Arca di Noè è una cooperativa sociale la cui mission è lavorare insieme alle persone per promuovere le pari opportunità e contrastare ogni forma di discriminazione, valorizzare le competenze di ognuno e co-progettare percorsi di autonomia individuale. 

Opera in Emilia-Romagna, Umbria e Toscana e offre servizi di orientamento e ricerca attiva del lavoro, insegnamento della lingua italiana, assistenza legale e mediazione linguistico-culturale. 

Promuove percorsi di empowerment femminile per contribuire al miglioramento della condizione sociale ed economica delle donne nella società e al raggiungimento della parità di genere.  

La Scuola di Italiano delle Donne a Perugia.   

Arca di Noè offre a Perugia attività gratuita di insegnamento della lingua italiana e supporto all’inserimento lavorativo per donne migranti e italiane. Nell’ambito di queste attività nasce l’esigenza della Scuola di Italiano delle Donne. Un luogo e un servizio stabile che accompagni le donne migranti fin dal loro arrivo e verso la progressiva acquisizione di competenze nella lingua italiana.  

La scuola si intende aperta a tutte le donne migranti, alle donne trans e alle madri migranti. Queste ultime, in particolare, spesso non riescono a partecipare ad altri corsi perché non possono portare i propri figli e figlie.    

L’apprendimento della lingua italiana è un tassello fondamentale per l'autonomia e l'inclusione e consente di uscire da situazioni di isolamento e mancanza di reti sociali di supporto. 
 

Gli obiettivi della raccolta fondi

Con questa campagna di crowdfunding vorremmo mettere le basi per la nostra Scuola e realizzare, a partire da settembre 2024:  

Due corsi di italiano di differenti livelli. Un corso di alfabetizzazione, specifico per donne analfabete o scarsamente scolarizzate e un corso per donne con un livello base di conoscenza linguistica. Il programma di entrambi i corsi, in cui verranno anche trattati gli ambiti tematici del lavoro, della formazione professionale e della valorizzazione delle competenze trasversali, prevede due incontri mattutini settimanali della durata di due ore.   

Un servizio educativo di supporto per bimbi e bimbe della fascia 0-3 che non sono ancora inseriti al nido, ispirato ai principi dell'outdoor education. Questo servizio si rende necessario per favorire la frequenza delle donne con figli e figlie piccoli, che potranno così concentrarsi maggiormente sulla lezione e sul loro percorso di apprendimento. Costituisce, inoltre, un importante momento di socializzazione per i bambini e le bambine che avranno così l'opportunità di sperimentare un contesto educante, anche in preparazione all'inserimento nel percorso scolastico. 
 

I luoghi  

Le attività della scuola verranno realizzate al Casale del Parco della Pescaia, un luogo suggestivo e facilmente raggiungibile, attualmente poco frequentato dalla cittadinanza, soprattutto durante le ore del mattino. Le attività della Scuola e del Servizio Educativo contribuirebbero alla valorizzazione e alla vitalità degli spazi interni ed esterni del Casale, che attualmente è sede dell’Associazione A.D.A. Umbria (Associazione Diritti degli Anziani). La collaborazione con questa realtà consentirà anche di sperimentare attività di scambio intergenerazionale.   

La Scuola di Italiano delle Donne è sostenuta dal Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria 

Lo spazio si trova inoltre nel quartiere dove la cooperativa Arca di Noè ha la sua sede operativa, che negli anni si è caratterizzato per una forte presenza straniera, con una componente femminile molto marcata. 

Dal 2019, grazie all’attività di alcune realtà del terzo settore ed economiche, il quartiere vive una forte rinascita culturale e di costruzione di relazioni sociali dal basso.   

La Scuola di Italiano delle Donne sarà realizzata presso gli spazi gestiti da ADA Umbria
97%
-4 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genereRidurre le disuguaglianze
Wabi Sabi - Fa' la piega giusta!

Sosteniamo l'inclusione sociale… a colpi di spazzola

L'Arca Società Cooperativa Sociale, da oltre trent'anni a fianco dei bambini e dei ragazzi con disabilità del territorio di Tradate, e Tagli & Dettagli, realtà impegnata nel settore della bellezza, uniscono le forze per una nuova, emozionante, rivoluzione gentile. Nasce così Wabi Sabiun progetto di cura del sé e inclusione sociale per persone con disabilità. 

Che cos'è Wabi Sabi

Il progetto nasce dal nostro prezioso incontro con lo staff di Tagli & Dettagli: dopo alcune collaborazioni con il team di Sviluppo e di C.A.A. de L’Arca per la creazione di eventi solidali, i bravissimi hair stylist si sono messi in gioco con i nostri ragazzi per costruire un percorso condiviso e duraturo nel tempo, capace di regalare momenti di inclusività, di comprensione, di relazione profonda.  

Il concetto giapponese di wabi-sabi celebra l’unicità e l’individualità di ogni persona, abbracciando le imperfezioni per evidenziare la bellezza autentica e la storia di ciascuno. Wabi sabi è il primo fiore sbocciato dalle nostre iniziative di sostenibilità sociale, che grazie a tutti voi e al sostegno di MSD Crowd Caring, potrà affondare le radici in una buona terra e crescere al sole di una comunità attenta, curiosa, inclusiva.

La mission e gli obiettivi

Spesso l’accesso ai servizi connessi con la cura del sé per le persone con disabilità fisica e intellettiva è difficoltoso o comunque subordinato alla volontà e alla disponibilità dei genitori e dei caregiver: questo fatto, pur involontariamente, inibisce le loro abilità sociali e la loro partecipazione attiva alle scelte che riguardano la propria immagine, la propria identità e la propria corporeità, andando, di fatto, a ostacolare lo sviluppo dell’autostima e dell’autodeterminazione.

Grazie all’attenzione di Tagli & Dettagli per le sfere più fragili della nostra comunità, alla competenza e all’esperienza dello staff educativo L’Arca e, naturalmente, al vostro contributo, realizzeremo insieme ai nostri bambini e ragazzi esperienze di cura del sé e di valorizzazione della propria immagine, capaci di incoraggiare il loro percorso verso la consapevolezza di sé, il benessere psicofisico e la relazione sociale. 

Wabi Sabi è molto più di un semplice taglio di capelli a domicilio o di un’attività di igiene personale. È un progetto educativo e comunicativo inclusivo, in grado di creare un impatto positivo sulla sfera emotiva, psicologica e relazionale non solo dei beneficiari, ma anche negli operatori coinvolti e nei donatori, che potranno immergersi nell’attività tramite i nostri canali social. 

Oltre allo staff di Tagli & Dettagli, saranno con noi in questa straordinaria avventura un pedagogista, tre educatori professionali socio-sanitari altamente specializzati, a cui spetterà il compito di promuovere azioni di comunicazione inclusiva (con l’uso della C.A.A.) e la costruzione di setting favorevoli all’incontro e allo scambio (attraverso l’impiego di strategie di Stimolazione Basale o dei carrelli Snoezelen per la stimolazione multisensoriale), e un esperto di Comunicazione, incaricato curare la relazione con il pubblico e i donatori, documentando l’andamento del progetto. 

Come utilizzeremo i fondi

I proventi raccolti con questo crowdfunding saranno direttamente dedicati a Wabi Sabi per far vivere ai nostri ragazzi un’esperienza comune per molti, ma non sperimentata da tutti, come quella di autodeterminarsi e relazionarsi in prima persona con chi si occupa di cura e bellezza, partecipando attivamente nella scelta dell’aspetto della propria persona. 

Il traguardo della raccolta è di 6.000 € in totale (3.000 con crowd e altrettanti da parte di MSD, se raggiungeremo l’obiettivo prefissato), che prevediamo di investire nell’acquisto di materiale specifico per le attività di bellezza e di cura del sé e nella costruzione e nell’acquisto degli strumenti di comunicazione inclusiva e di stimolazione multisensoriale necessari a rendere il progetto completamente accessibile da tutti i nostri beneficiari. Una parte dei fondi raccolti servirà per la costruzione e il mantenimento della campagna di comunicazione correlata a Wabi Sabi

Grazie al successo di questa raccolta fondi, potremo dare vita a 10 mesi di attività, coinvolgendo direttamente tutti e 55 i bambini e i ragazzi ospiti della Cooperativa L’Arca. 

Chi c'è dietro a Wabi Sabi

L'Arca Società Cooperativa Sociale - La nostra storia affonda le radici nell’Associazione Genitori dei Ragazzi Disabili del Seprio, fondata a Tradate nel 1989. Da qui, nel 2007, nasce L’Arca Società Cooperativa Sociale, ente di tipo A impegnato nella gestione di servizi socio-assistenziali ed educativi per le persone con disabilità del territorio. Durante gli anni del nostro operato abbiamo maturato numerose esperienze in ambito educativo, accomunate dalla volontà di promuovere esperienze integrate ed accessibili per tutti i ragazzi e di promulgare nella comunità i concetti di inclusività, qualità della vita e diritti della persona con disabilità.

Tagli & Dettagli Tradate - Tagli & Dettagli è un negozio di parrucchieri situato nel cuore della nostra comunità, rinomato per la sua eccellenza nei servizi di hairstyling e per l’attenzione al benessere della sua clientela. Il salone, che combina professionalità e attenzione alle tematiche sociali, ha deciso di ampliare la sua missione aziendale a fianco de L'Arca Cooperativa, mettendo a disposizione il suo know how nel campo della bellezza per l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione a tema inclusività e promozione della cultura della diversità.

186%
-4 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
NUOVA LINFA

CI PRESENTIAMO

Siamo la Fondazione Div.Ergo, il nostro scopo è la solidarietà e l’assistenza sociale, la formazione a favore di persone con disabilità intellettva e delle fasce deboli della società, tutelando la loro dignità di vita e favorendo processi di integrazione. 

Nel 2009, abbiamo dato vita al Laboratorio Creativo dal nome Div.ergo. Si tratta di un laboratorio creativo artigianale, nel cuore di Lecce. Un luogo dove persone con e senza disabilità possono incontrare tante persone a cui raccontare la bellezza dello stare insieme, crescere e poter offrire oggetti sempre più raffinati. Negli anni, il Laboratorio Div.ergo è diventato per la città di Lecce un punto di riferimento per chi è sensibile ai temi della diversa abilità. Con le sue creazioni artistiche, diventa sempre di più un segno visibile di quanto nella società la partecipazione delle persone con disabilità accresca il senso di appartenenza e contribuisca significativamente allo sviluppo umano e sociale del territorio. La creatività con cui si realizzano le opere artigianali del Laboratorio, è legata ad un lungo e continuo processo di simbolizzazione di storie, esperienze, vissuti che si manifestano e divengono negli artisti e nei volontari. È per questo che a Div.ergo non vengono venduti solo prodotti, ma condivisione di storie.

Un altro progetto della Fondazione è H.ORTO, un orto aulico, non un orto normale. Non una vasta distesa uniforme di ortaggi tutti uguali, ma una piccola arca di pomodori, melanzane, zucchine, peperoni, cime di rapa, cicorie e cavolfiori, che crescono a ridosso di una pineta, a due passi dal mare, circondati da lentischi. Nell’H.ORTO c’è anche un uliveto, di circa 30 piante. Nell’H.ORTO i giovani adulti di Div.Ergo si trovano a faticare per tornare a casa felici. E poco importa se la diversità di alcuni sfugge alle categorie della normalità e si ritrova l’etichetta di disabilità mentale.
H.orto è anche un’esperienza di formazione al lavoro, un luogo per incontrare altri, per scoprirsi capaci di cura e responsabilità, per sperimentare il contatto positivo e rigenerante con la terra e la natura, per dare forma a qualcosa che altri possano gustare.

LA NOSTRA IDEA

Vogliamo sperimentare la produzione di oggetti di artigianato attraverso l'utilizzo delle potature del legno d'ulivo per la creazione di nuove creazioni con inclusioni in resina. 

Daremo così nuova vita ad un patrimonio prezioso, quello degli ulivi e della campagna, che la Xylella - che dal 2013 ha colpito il Salento - ha fortemente compromesso.

Questa nuova produzione mette in gioco i giovani con disabilità coinvolti in due settori di attività della Fondazione Div.ergo - ONLUS, quello dell’agricoltura e quello dell’artigianato.

Il contributo richiesto mira ad avviare questa sperimentazione con la produzione di opere artistiche solidali in legno d’ulivo e resina epossidica attraverso l’acquisto di macchinari e di materiali necessari a lavorazioni innovative. Il legno utilizzato proverrà dalla potatura realizzata dai giovani con disabilità impegnati presso Casetta Lazzaro dove sono, infatti, coltivati oltre 30 alberi di ulivo.

CHI SIAMO

Ispirati all'Art. 30 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, anche noi“riconosciamo il diritto delle persone con disabilità a prendere parte su base di eguaglianza con gli altri alla vita culturale” al fine di “sviluppare e realizzare il loro potenziale creativo, artistico e intellettuale, non solo a proprio vantaggio, ma anche per l’arricchimento della società”.

Abbiamo la nostra sede principale a Lecce e abbiamo come scopo la solidarietà e l’assistenza sociale, la formazione a favore di persone con disabilità intellettiva e delle fasce deboli della società, tutelando la loro dignità di vita e favorendo processi di integrazione (Statuto art.3). 

La Fondazione opera sul territorio nazionale, in particolare nella regione Puglia. 

Siamo iscritti nel “Registro delle persone giuridiche” della Prefettura di Lecce. 

  • Nel 2024 abbiamo vinto il Premio Nazionale “Inclusione 3.0 promosso dall’Università degli Studi di Macerata, nella sezione Inclusione sociale e lavorativa.
  • Nel 2023, Intesa Sanpaolo ha dedicato un bell'approfondimento su uno dei nostri progetti.
  • Nel 2020 abbiamo vinto il Premio nazionale per l’Innovazione nell’Economia sociale “Angelo Ferro” di Fondazione Zancan e Intesa Sanpaolo.
  • Nel 2018 abbiamo vinto il  bando “Terre colte” di Fondazione con il Sud ed Enelcuore onlus con il progetto “Utilità Marginale”
  • Nel 2022 abbiamo vinto il  bando “Puglia Capitale Sociale 3.0 di Regione Puglia con il progetto “Micro-ortaggi per il sociale”
  • Dal 2021 collaboriamo con l’Università “L. Bocconi” di Milano all’interno del programma “Dai un senso al profitto” per l’accoglienza di studenti in percorsi di tirocinio curriculare a carattere sociale. 
  • La nostra esperienza della Fondazione è stata raccontata all’interno del testo “L'innovazione nell'economia sociale” Il Mulino, Bologna 2021

IMPATTO SOCIALE

Attualmente con la nostra Fondazione coinvolgiamo, nei vari progetti, 75 giovani e adulti con disabilità intellettiva nelle sedi di Lecce, Santeramo in Colle (BA), Bari, Fano (PU).

IN SINTESI

Creatività e passione per la terra si uniscono per sostenere l’inclusione lavorativa e sociale di persone con disabilità intellettiva! Sostenendo il progetto Nuova Linfa, ci aiuterai a trovare nuove strade di sostenibilità e contribuirai a promuovere l'inclusione lavorativa.

91%
-4 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzeConsumo e produzione responsabili
CICLOPICA. GIGANTI IN COLLINA 2024

L'edizione 2024

 

«La fantasia dei popoli che è giunta fino a noi non viene dalle stelle» cantava Franco Battiato nel 1980. E proprio sulla scia di questi versi che, con leggerezza, si facevano beffa di ogni visione passatista e nostalgica, riparte l’ottava edizione di Ciclopica. Giganti In Collina

Parleremo della potenza delle narrazioni capaci di creare mondi sempre nuovi e cercheremo di capire le ragioni di quel bisogno connaturato nell’essere umano di ricorrere a miti e storie per raccontare l’“origine”. E ci chiederemo, senza troppi giri di parole: chi crede ancora nei propri miti? Vedremo in che modo le numerose “macchine mitologiche” – per dirla come il grande Furio Jesi – non siano delle semplici storie relegate a un tempo remoto, ma abitino ancora gli immaginari individuali e quelli collettivi delle nostre società, con l’inevitabile ricerca di senso che a esse si ricollega. 

E qui sta forse la loro “magia”: una sorta di canto delle sirene, come già accadde a Ulisse, dotato di un eccezionale potere seduttivo. Soprattutto quando queste narrazioni vengono riproposte a sostegno di costruzioni identitarie e ideologiche (che siano esse culturali, religiose, storico-politiche o persino legate alla “provenienza” di ciò che finisce ogni giorno sulle nostre tavole).

Così la domanda con cui abbiamo iniziato si ripresenta e cambia di forma: non solo chi crede ancora nei propri miti, ma chi ha bisogno di crederci di nuovo?

 

Il festival

 

Ciclopica. Giganti In Collina è intreccio, mescolanza, ibridazione tra temi, sensibilità diverse e territorio.

Tutto quanto riguarda il festival, il nome, i Giganti, la Collina, il logo – che è l’incastro tra quattro pietre dell’antica cinta muraria – sono nient’altro che la traslazione di un affetto incondizionato per Amelia. Ciclopica sarà sempre un festival del luogo, ma mai localistico, un festival di territorio, mai territoriale. 

Con questo proposito abbiamo deciso di aprire ancora di più le porte del nostro festival rendendo l’ingresso libero e gratuito a tutte le iniziative dell’edizione 2024. 

 

La raccolta fondi

 

Per rendere possibile tutto questo, come ogni anno chiediamo il vostro sostegno e soprattutto la vostra partecipazione. In otto edizioni Ciclopica ha fatto davvero passi da gigante, è cresciuta, ha cambiato forma e cercato nuovi linguaggi, mantenendosi però indipendente, inaspettata e stimolante per il pubblico che l’ha seguita. Quest'anno proveremo a scrivere ancora una nuova pagina di Ciclopica. Giganti In Collina, ma possiamo farlo solo con il vostro sostegno e la vostra presenza. Ciclopica è un festival in quanto è, prima di tutto, una grande festa da realizzare tutte e tutti insieme. 


 

Abbiamo ormai ridotto al minimo le affissioni promozionali e la produzione di materiale cartaceo, per rendere sempre più basso l'impatto ambientale del nostro festival. 


 

Per questo, sarà ancora più prezioso il passaparola e la condivisione online del crowdfunding e poi del programma. Ognuna delle donazioni, anche la più piccola, contribuisce a far sì che il nostro festival possa, ancora una volta, diventare reale.


Trovate il programma sul nostro sito:
www.ameliaciclopica.it


Grazie per stare sempre dalla parte dei Ciclopi!


Grazie!



 

93%
-5 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genereCittà e comunità sostenibili
PIACERE PER TUTTI DAYS - 2° edizione

Il raggiungimento del benessere sessuale per le persone con disabilità neuromotoria può essere ostacolato da barriere culturali o impedimenti fisici.

Il rischio è quello di vivere una vita senza aver mai conosciuto la bellezza di coccolare il proprio corpo. Quella carezza e quel tocco diventa desiderato, sognato, ma mai espresso per paura di giudizio, pregiudizi e di non esserne all'altezza.

Con la 1° giornata del benessere sessuale accessibile - piacere per tutti day che si è svolta a settembre 2023 abbiamo realizzato gratuitamente il desiderio di ragazzi e ragazze con disabilità di ricevere un massaggio Bioemozionale, assistere ad uno spettacolo burlesque e vivere una serata tra musica e discoteca per divertirsi e socializzare.

Per ogni partecipante l'esperienza del massaggio è stata supportata da assistenza qualificata e completata da un  colloquio con una sessuologa psicoterapeuta sulle emozioni/sensazioni provate. L'informazione e spettacolo sono stati rese accessibili anche a persone sorde, attraverso la presenza di un interprete LIS.

Quest'anno vogliamo fare il bis (se raggiungeremo l'obbiettivo) dedicando un week -end alla tematica, attenzionandola all'opinione pubblica ed istituzioni e offrendo alle persone con disabilità la possibilità di partecipare ad attività esperienziali.

A  settembre 2024 (ipoteticamente 21/22) a Lecce  doneremo la possibilità a 8 ragazzi\ragazze con disabilità di realizzare il desiderio di ricevere gratuitamente un massaggio olistico. Per le persone con disabilitá grave spesso accedere ad un massaggio relax che non sia riabilitativo è una sfida impossibile, sia per l' inaccessibilità strutturale dei centri benessere ( non solo in termini di accesso ma anche di lettini regolabili in altezza, e più larghi della norma, di sollevatori) ma anche per l'assenza di personale per la svestizione\vestizione pre e post massaggio. Quest’ultima viene delegata ai familiari che oberati dalle 1000 necessità quotidiane (cura dell’igiene personale, cura dell’alimentazione, accompagnamento al bagno, accompagnamento in fisioterapia, scuola, etc) ritrovandosi a dover fare una scelta tralasciano questo aspetto.

Inoltre sarà l'occasione di rispondere alla richiesta pervenuta a Piacere Per Tutti durante l'anno di consegnare un sex toy adattato, per rendere accessibile la sessualità ad un utente con disabilità.

Anche quest'anno vogliamo creare un'atmosfera inclusiva in cui tutti avranno la possibilità di partecipare ad una week end dedicato al benessere che comprenderà: informazioni scientifiche da parte di professionisti del territorio e nazionali, spettacoli, musica e momenti di convivialità per divertirsi e socializzare ( speed date). Nella prima edizione si sono registrati circa 80 partecipanti).

Le attività proposte nel weekend per i partecipanti sono gratuite ma per la nostra organizzazione di volontariato si stimano costi di circa € 9684,31. Ci aiuti a realizzare questo sogno?

Basta una piccola donazione. Passa parola tra i tuoi amici e famigliari!

Grazie 
 

 

20%
-60 Giorni
Salute e benessereParità di genereRidurre le disuguaglianze

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

  • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
  • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
  • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
  • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del numero di interventi inutili
  • Riduzione delle spese per il SSN
  • Riduzione del tempo della visita
  • Riduzione delle liste di attesa

Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

20%
-61 Giorni
Salute e benessere
Lo Svarione in Taverna - Card Game

È una notte davvero di Merdor e la vostra compagnia cerca riparo nei caldi locali della taverna più lurida e sgangherata del villaggio. Nonostante le numerose pause cannetta della giornata, siete davvero stanchi e vorreste soltanto tracannarvi una bella pinta di birra e mangiare un gustoso camogli. 

E chi lo sa, magari riuscirete a trovare persino un pusher che, per una volta, non è in ritardo! In fondo vi hanno detto che questa taverna è il luogo ideale per trovare canapa di ottima qualità. Per i più temerari ci sono anche funghetti allucinogeni e orsetti gommosi davvero speciali.

Una pinta tira l’altra e gli animi iniziano a scaldarsi. Non riuscite a decidere se è meglio il fuorismo dei vostri giorni o quello di una volta. Qualcuno sostiene che un cavallo costa 100 euro e sembra proprio che uno di voi si sia cagato addosso… 

Intanto nella sala si muovono strani individui. Vi sembra di vedere uno che gira nudo per il locale e dei loschi figuri vestiti di nero chiedono a ogni avventore se hanno da fumare: sembrano quasi degli sbirri sotto copertura!

Ma ormai siete tutti ubriachi fradici e pure fatti come delle pigne. Avete perso la cognizione del tempo e qualsiasi tipo di inibizione. Un tizio al tavolo accanto sta blaterando qualcosa di insensato su Svarion che… quando c’era lui, l’erba era più verde. Uno di voi non si trattiene, gli molla uno schiaffo e… scatta la rissa!

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte ispirato allo Svarione degli Anelli, la più famosa parodia italiana della trilogia cinematografica del Signore degli Anelli

Ideato dalle menti scapestrate (e annebbiate?) di Fabio Macchi e Andrea Palmieri nel 2005, lo Svarione è una miniera di battute e situazioni esilaranti che hanno fatto la storia. Esistono persone – magari proprio tu che stai leggendo! – che conoscono a memoria interi dialoghi e che quando pensano ai personaggi dei film li sentono parlare con le voci di Ganjalf e Arabong.

Eppure lo Svarione è rimasto per molto tempo soltanto un fenomeno del web… almeno fino a questo momento! Lo Svarione in taverna. Che botta! è il gioco di carte pronto a invadere le vostre case e a colpirvi con una dose di sanissimo fuorismo

Entrate nella taverna più sconclusionata di sempre: vi aspetta una rissa coi fiocchi, capace di far impallidire anche il più feroce orco della Terra di Merdor. Ma la vostra non è una compagnia normale e con tutta la canapa che gira per il locale… le sorprese sono sempre dietro l’angolo! 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è stato ideato per offrirvi un’esperienza divertente e sconclusionata, grazie a:

· un set di regole pensato per rendere ogni partita unica e imprevedibile, che obbligherà i giocatori a elaborare una strategia vincente e ad affrontare gli imprevisti, o “svarionate”, che ravviveranno la rissa;

· un vasto catalogo di personaggi, oggetti e situazioni resi celebri dallo Svarione degli Anelli, perfetti per farvi entrare nell’universo fantasy più “fatto” che sia mai esistito;

· una lunga serie di illustrazioni, che renderanno l’esperienza di gioco ancora più immersiva e spassosa.
 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti, in cui i partecipanti si sfidano in una gara all’ultima “botta”. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra otto eroi dello Svarione degli Anelli: Ganjalf, Arabong, Givemix, Rizlas, Sboromir, Godo, Sam e… Svarion in persona! Ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

Siete pronti per una rissa all’ultima botta?

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte molto compatto, perfetto per ogni occasione e facile da trasportare. Per giocare vi servirà soltanto un tavolo, la scatola di gioco col suo contenuto e… sarete voi a decidere come accompagnare queste serata all’insegna della fattanza!

La scatola di gioco conterrà:

- 8 carte “Eroe”;

- 40 carte “Arma improvvisata” (di cui 8 “Arma unica”);

- 31 carte “Difesa disperata”;

- 39 “Svarionate”;

- 8 carte “I tuoi colpi” (1 per ogni eroe);

- 8 segnalini colpo (da usare sulla carta “I tuoi colpi”);

- il manuale di gioco.

Se ci saranno abbastanza fattoni… cioè, sostenitori, che decideranno di aiutarci in questo progetto, le carte disponibili potrebbero addirittura aumentare

SPEDIZIONE

Nessun partecipante dovrà sostenere spese aggiuntive per la spedizione. Sappiamo che vi servono i soldi per i vostri… passatempi, per cui abbiamo deciso di venirvi incontro! Le spedizioni inizieranno indicativamente verso la fine di novembre, al netto di eventuali ritardi legati a imprevisti dell’ultimo minuto. Controllate la vostra casella mail per rimanere aggiornati sulla campagna e sui suoi sviluppi!

 

 

GLI AUTORI

Fabio Macchi, alias Il Fabio

Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo

Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2

È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

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Tea Project

Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.

Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.

Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).

Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

117%
-39 Giorni
Imprese, innovazione e infrastrutturePace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi
99 posti per sognare

IL TUO AIUTO ALLA GESTIONE DELLA BOMBONIERA DELLA CULTURA

A Monte Castello di Vibio in Umbria c'è un teatro magico! É il Teatro della Concordia, il teatro più piccolo del mondo con 99 posti per sognare!  Davvero un gioiellino. É stato costruito nel 1808 da nove famiglie del paese. Si tratta dell’unica testimonianza architettonica in miniatura del teatro settecentesco all’italiana di stile goldoniano.

 

"Da quattro anni il Teatro della Concordia è chiuso. Prima la pandemia e poi i lavori di ristrutturazione necessari per la valorizzazione, funzionalità e sicurezza.  Questo lungo periodo di inattività ha comportato una perdita annuale di oltre 50 mila euro per l'associazione Società del Teatro della Concordia! L'obiettivo che ci siamo posti con questa raccolta fondi è di recuperare parte delle perdite economiche indispensabili per finanziare le attività connesse alla ripresa. Solo così saremo in grado di riaccendere le luci sul palcoscenico di questa magnifica bomboniera della cultura ". (Edoardo Brenci - Presidente Associazione Società del Teatro della Concordia).

 

 

La riapertura del Teatro è imminente poiché i lavori stanno giungendo al termine. Tuttavia con questo lungo periodo di inattività la Società del Teatro della Concordia, associazione che gestisce il teatro, si trova nelle condizioni di non avere i fondi necessari alla ripartenza.

Per questo motivo la nostra associazione lancia la raccolta, per poter riprendere le attività.

Con i primi 15mila euro procediamo al riordino e all’allestimento delle sale del Teatro, potenziamo le collaborazioni di back office, procediamo con piccole azioni di promozione e riaprire per le visite. 

Con l’obiettivo successivo a 37mila euro realizziamo l’evento di riapertura e programmiamo la stagione 2024; sosteniamo i costi dei sevizi tecnici e di front office, realizziamo una più ampia comunicazione di riapertura al mondo del Teatro della Concordia. 

Aiutaci a salvaguardare il Teatro della Concordia e donargli un nuovo inizio! 

La tua donazione, piccola o grande che sia, ci aiuterà ad assicurare che il Teatro della Concordia rimanga in vita, protetto e custodito per amore della cultura e soprattutto per amore delle nuove generazioni.

Insieme a te per riaccendere i riflettori sul palco del Teatro più piccolo del mondo!

Grazie!

CHI SIAMO

Società del Teatro della Concordia è un’Associazione nata dalla passione di un gruppo di volontarie e volontari motivati dalla voglia di valorizzare, tutelare e gestire il Teatro del paese.

Si costituisce nel 1993 quando il Teatro della Concordia, dopo 42 anni di incuria del tempo, venne restaurato dalla Regione Umbria grazie ai fondi europei ridando nuova vita ad uno dei Borghi più Belli d’Italia, Monte Castello di Vibio.

La sua gente era legata al piccolo teatro perché aveva rappresentato il cuore aggregativo del paese fino al dopoguerra.

Alla passione e al senso civico si è affiancata l’operatività dell’Associazione con l’obiettivo di tutelare e far conoscere il Teatro della Concordia. L'economia del territorio, che fino a quel tempo si basava sull'attività contadina, era venuta meno e questo bene culturale poteva costituire la riconversione per lo sviluppo del turismo culturale.

 

HELP US RE-OPEN THE LOCAL CULTURAL GEM: TEATRO DELLA CONCORDIA

In Monte Castello di Vibio, Umbria, there is a magical place! It's Teatro della Concordia, the smallest theatre in the world with just 99 seats! A true gem. It was built in 1808 by nine local families. It represents the only architectural evidence of the 18th-century Italian Goldoni's theatre style on a small scale.

“The Teatro della Concordia has been closed for 4 years now. First, because of the Covid pandemic, and then for necessary renovation works to enhance its functionality and safety. Our fundraising campaign aims to recover part of the essential economic losses to fund activities related to the restart. We’d like to turn the lights back on the stage of this magnificent little gem of culture”.

(Edoardo Brenci - President of the Teatro della Concordia Society Association).

The theatre reopening is upcoming as the works are coming to an end. However, this long period of inactivity means that the Società del Teatro della Concordia, the association that manages the theatre, has run out of funds and needs your help in order to start its activities again.

The purpose of this crowdfunding is to allow us to cover the reopening costs.

We need 15,000 euros to be able to reorganise and to set up the theatre, to enhance back office activities, to do limited promotional activities and to reopen for visits.

We need to reach the target of 37,000 euros to be able to organise a reopening event and a new 2024 cultural season for plays and concerts, to support the technical staff and the logistics that are necessary for any type of events and front office activities, and to carry out wider promotional activities.

Help us preserve the Teatro della Concordia and give it a new start! Any contribution large or small will help ensure that the Teatro della Concordia stays alive, also for future generations.

Only with your help we will be able to turn the lights back on the stage of this magnificent cultural gem.

Thank you!

 

ABOUT US

The Teatro della Concordia Society is an Association born from the passion of a group of volunteers driven by the desire to enhance, protect, and manage the local theatre.

It was established in 1993 when the Teatro della Concordia, after 42 years of neglect, was restored by the Umbria Region using European funds, coming back to life in Monte Castello di Vibio, one of Italy's most beautiful villages.


 

 

26%
-77 Giorni
Graphic novel "Matto per i funghi"

Matto per i funghi è una biopic tragicomica che racconta quello che è veramente successo al suo autore Francesco Filippi (Filo nella storia) dal giorno in cui è diventato elettrosensibile, ovvero intollerante all'elettricità, ai computer, agli utensili elettrici, ai cellulari e alle radiofrequenze della tecnologia smart.  La sua vita è diventata improvvisamente paradossale, acrobatica e impossibile.  [Se non vedi il video sottostante, clicca qui]

Gli elettrosensibili sono come canarini in miniera, sono un campanello di allarme per l'intera umanità.

La tossicità dei campi elettromagnetici artificiali (generati soprattutto dalle antenne per la telefonia, dai wifi, dai cellulari e dagli altri dispositivi smart) è già e sarà sempre di più un drammatico problema sanitario mondiale. E' un tema difficile da comprendere, ma soprattutto da accettare, perché scomodissimo e perché riguarda ciascuno di noi.

Realizzare il fumetto richiederà almeno otto mesi di lavoro solo per i disegni. I costi di produzione sono significativi e difficili da sostenere anche per un editore di medie dimensioni. Per questo L'Associazione Italiana Elettrosensibili ha bisogno del vostro aiuto. La cultura di qualità, realizzata da professionisti, ha un costo e deve averlo, altrimenti non potrebbe essere di qualità. Abbiamo trovato entusiasmo editoriale da Edizioni Sì, specializzata in salute, ambiente e benessere.
L'obiettivo economico fissato copre i costi minimi, senza i quali il fumetto non potrà esistere. Per questo la campagna è in modalità “tutto o niente”. I vostri soldi saranno di fatto versati solo in caso di raggiungimento dell'obiettivo.

Ecco le tavole di prova del fumetto, scritto da Francesco Filippi e disegnato da Margherita Allegri. 
Le trovate in alta risoluzione a questo link.

In questo video presentiamo i protagonisti del fumetto: c'è chi è disgraziato, chi a suo agio con la tecnologia, chi è ansioso e chi è pronto a offrire un aiuto. [Se non vedi il video sottostante, clicca qui]

 

Chi siamo

Il fumetto è patrocinato dall'Associazione Italiana Elettrosensibili e realizzato da Francesco Filippi e Margherita Allegri.

 

Associazione Italiana Elettrosensibili
Dal 2005 l'associazione, presieduta da Paolo Orio, informa e aiuta persone afflitte dall'elettrosensibilità, agisce per il riconoscimento istituzionale della malattia e della conseguente disabilità, si batte per la riduzione dell'inquinamento elettromagnetico, ovvero delle “barriere elettromagnetiche” che privano gli elettrosensibili di molti diritti fondamentali. Sostiene inoltre la ricerca medica e promuove iniziative di divulgazione.

Francesco Filippi
Francesco Filippi è scrittore, animatore e regista. I suoi film animati più noti, premiati in tutto il mondo, sono Mani Rosse (2018) e Gamba Trista (2010). Tra le collaborazioni, il videogioco On Your Tail e I Cartoni dello Zecchino. Per Piemme ha pubblicato il romanzo Shinku (2023) ed ha all’attivo alcuni saggi tra cui Fare Animazione (Dino Audino, 2020). E’ diventato elettrosensibile nel maggio 2022 animando al suo PC portatile. Da allora scrive utilizzando una Olivetti M40 del 1939.

Margherita Allegri
Margherita Allegri è vignettista, fumettista e illustratrice. Da quasi 20 anni conduce laboratori di fumetto nelle scuole di ogni ordine e grado per il Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona e per la sede di Milano della Fondazione Muse-Italia. Ha pubblicato fumetti e illustrazioni per diversi editori nazionali, tra cui La Revue Dessinée Italia, Slow News, Gribaudo, Pelledoca, l’Indice dei Libri del mese, Il Castoro, Mondadori Educational e collabora con La Lettura del Corriere della Sera e Il Messaggero dei Ragazzi. Ha vinto diversi concorsi nazionali e internazionali di satira e umorismo, come il prestigioso World Humor Award.

 

LE VOSTRE MERITATE RICOMPENSE

Prevediamo che Matto per i funghi sarà completato nella primavera del 2025. Per ringraziarvi della pazienza, anche se raddoppieremo il numero delle spedizioni, tutte le ricompense che non siano il fumetto, saranno inviate a partire dalla fine della campagna. 
Tutti i donatori, compresi quelli che verseranno la più piccola donazione, verranno ufficialmente ringraziati all'interno della pubblicazione.
Le ricompense si spiegano da sole. Data l'urgenza del tema e la curiosità che esso in genere suscita, abbiamo fatto di tutto per darvi subito la possibilità di saperne di più, interloquendo con l'associazione, gli autori o attraverso l'ottimo saggio Smart Smog, che supporta scientificamente quanto troverete raccontato nel romanzo a fumetti.
Non vogliamo parlare solo di disgrazie e minacce per la salute. Il lato positivo di questa situazione è la riscoperta della vita offline, che, a ben vedere, è quella che ha sempre regalato i momenti più felici della nostra vita. Per questo stiamo chiedendo a disegnatori professionisti di realizzare un disegno sul tema “Felicità OFFLINE”. Ogni disegno, in originale su carta o in stampa unica, viene messo in palio come ricompensa speciale per questa campagna. Ad oggi hanno aderito Massimiliano Frezzato, Bruno Bozzetto, Sara Colaone, Pierpaolo Rovero, Mauro Dal Bo, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Marino Guarnieri e Stefania Gallo. Vi aggiorneremo man mano che riceveremo i disegni.

Qui potete vedere meglio le opere che ci stanno arrivando.

 

53%
-8 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Insieme per il Piccolo CoLibrì


Il nostro progetto

Il Piccolo Colibrì è una piccola libreria indipendente e nasce da un sogno diventato realtà! La libreria apre nel 2021 nel quartiere Quarto Miglio a Roma. Specializzata in libri per bambini e ragazzi, il Piccolo Colibrì è più di una semplice libreria: è uno spazio dove le storie prendono vita, dove i bambini possono sognare, imparare e crescere attraverso la lettura.

 In questi anni ho visto i volti dei bambini illuminarsi mentre scoprono nuovi mondi tra le pagine dei libri. Ho assistito alle prime parole lette, ai primi sorrisi di chi si riconosce in una storia, alla gioia di condividere una passione con nuovi amici. Questo è ciò che mi motiva ogni giorno a mantenere viva la mia libreria .

Il nome deriva dalla leggenda del Piccolo Colibrì, che racconta di un minuscolo uccellino che volava verso un incendio con una goccia d'acqua nel becco. Quando un leone gli chiese cosa pensasse di fare, il colibrì rispose: "Io faccio la mia parte". Allo stesso modo, la libreria, seppur piccola in un mercato dominato dai  giganti, vuole fare la sua parte: creare uno spazio di aggregazione, confronto, cura e relazione, un luogo fatto di persone. 

Si organizzano regolarmente letture animate, laboratori creativi, workshop e incontri con autori. Ho sempre cercato di fare rete, con le scuole e le associazioni del territorio perchè in primis ho sempre sentito la necessità di essere parte attiva in questo processo di creazione di comunità. Sia per i bambini che per le famiglie .Le risate, le domande e l'entusiasmo che riempiono ogni angolo della nostra libreria testimoniano l'impatto positivo che abbiamo avuto sulla comunità. L’idea è stata quella di rendere necessario uno spazio come la libreria e dato l’affetto dimostrato e la partecipazione delle persone sono certa di aver fatto “la mia parte”. 

Perché il crowdfunding 

In questi anni non sono mai mancati sostegno e affetto da parte di clienti e amici e mantenere servizi e qualità è sempre stata la mia priorità, la mia missione principale.  In questo momento a causa di difficoltà economiche importanti, che non solo io ma molti piccoli commercianti stanno affrontando, la nostra amata libreria rischia di chiudere le sue porte. Non voglio assolutamente che questo accada!

Per questo motivo sto lanciando questa campagna di crowdfunding per raccogliere fondi necessari a mantenere aperta la libreria e rilanciare con nuovi eventi e progetti. Ogni donazione, grande o piccola, farà la differenza e mi permetterà di: di investire in nuove forniture, attrezzare le sale sala per altre attività, ampliare la nostra offerta di libri e giochi.

Chi Sono

Mi chiamo Mariaceleste e sono la libraia del Piccolo Colibri. La mia passione per i libri è nata grazie ai miei genitori, appassionati lettori che hanno riempito la nostra casa di libri… erano davvero in ogni parte della casa! La loro passione ha acceso in me un amore profondo per la lettura. 

Per oltre 20 anni, ho lavorato come educatrice nelle scuole, dedicandomi con impegno e passione all'educazione dei bambini. Ho sempre creduto nel potere dei libri come strumento di crescita e formazione, e ho visto in prima persona come la lettura possa trasformare le vite dei più piccoli. 

Ho sempre sognato di aprire una mia libreria con l'obiettivo di creare uno spazio dove i giovani lettori potessero trovare storie capaci di nutrire la loro immaginazione e crescere con loro.

60%
-42 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economica
Veicolo di cura: quattro ruote per A.VO.S che fanno la differenza!

IL POCO DI TANTI PUO' FARE MOLTO! 

Questo è il motto dell'Associazione AVOS & del progetto Ca' Nosta, la casa della Comunità del Comune di Scalenghe che ti invitiamo a scoprire in questo video! 

Questo (fantastico!) progetto socio sanitario per lo sviluppo di comunità solidali è nato grazie al finanziamento della Regione Piemonte, alla coprogettazione tra il Comune di Scalenghe, Il Consorzio dei Servizi Sociali del territorio pinerolese e dell'Associazione A.VO.S., ovvero noi che ti stiamo scrivendo per chiederti una mano! 
E non è  solo un motto, ma è proprio il modus operandi della nostra associazione che nasce con lo scopo di aiutare chi ne ha bisogno, contribuendo tutti, ognuno con le proprie possibilità!  

L'A.VO.S infatti è l'associazione dei Volontari Scalenghesi, nata nel 1993 e da allora punto di riferimento su tutto il territorio. Opera nel  nostro piccolo paesino di 3200 persone che si trova nelle campagne piemontesi, con pochi servizi e pochi collegamenti alle grandi città! 

E proprio qui interviene l'associazione con il progetto Ca' Nosta: ci si rivolge all’intera popolazione, con un’attenzione particolare ad anziani soli, nuclei familiari indigenti o in condizioni di fragilità, giovani a rischio e persone con disabilità, con l’obiettivo di incrementare forme di contrasto alla povertà e alla marginalità e ridurre le ineguaglianze sociali attraverso la promozione di strategie per lo sviluppo di comunità solidali. Con questi sogni nasce e si sviluppa CA' NOSTA, un luogo fisico di aggregazione, un hub di servizi intergenerazionale che accoglie ed ascolta chiunque ne abbia bisogno, ormai punto di riferimento per il territorio da 3 anni! 

Ti invitiamo a leggere alcune delle storie che hanno incrociato quella di Ca' Nosta in questi anni, non te ne pentirai! https://www.canosta.it/storie/

A.VO.S, anche con il progetto Ca’ Nosta, offre innumerevoli servizi come: 

  • accompagnamento a visite mediche/terapie presso ospedali o centri medici, fornitura di ausili medici temporanei in caso di necessità, supporto per prenotazione visite mediche attraverso portale ASL;
  • interventi di contrasto alla povertà e alla marginalità sociale come preparazione e distribuzione di borse alimentari e accompagnamento alle visite mediche;
  • servizio di aiuto compiti per scuole elementari e medie e progetti nelle scuole;
  • sportelli di segretariato sociale e digitale per prenotazione visite mediche, assistenza pratiche sanitarie, supporto per l’iscrizione scolastica online, attivazione, SPID, posta elettronica, social network;
  • erogazione di corsi gratuiti (acquerelli, facilitazione digitale, corsi di lingua)
  • luogo di incontro (per gli anziani che giocano a carte, per le associazioni che si ritrovano a fare riunioni, per il gruppo che lavora a maglia, aula studio per i giovani)

e molto, molto altro che ti invitiamo a scoprire sui nostri canali: 
- FB https://www.facebook.com/CaNostaScalenghe
-WEB https://www.canosta.it/  &  https://www.avos-scalenghe.it/ 
 

MA PER FARE TUTTO QUESTO E MOLTO DI PIU'… ABBIAMO BISOGNO DI 4 RUOTE! 

Il nostro Comune, infatti, Scalenghe, è distante da tutti i principali centri di servizi sanitari ed è, purtroppo, poco servita dai mezzi pubblici del territorio. Questo causa molto spesso un forte isolamento fisico che si traduce a sua volta in isolamento sociale per molte persone, spesso sole o malate che non hanno modo di potersi muovere liberamente per poter accedere alle cure sanitarie e ai servizi in generale. 

Qui interviene A.VO.S divenendo un VEICOLO DI CURA: è possibile infatti, per coloro che non abbiamo modo di farlo autonomamente, richiedere di essere accompagnati ad una visita medica, a fare degli esami a fruire di terapie da un volontario dell'associazione che con la macchina di servizio andrà a prenderle sotto casa, le porterà nel luogo desiderato per poi riportarle a casa una volta terminato il tutto. Grazie all'associazione la distanza fisica non diventa ostacolo alla fruizione delle cure mediche, diagnostiche o socio-sanitarie. 

Nel 2023 l'associazione ha svolto 308 servizi di accompagnamento, percorrendo un totale di 16099 km! 

Attualmente però, abbiamo bisogno di acquistare una nuova auto attrezzata con postazione per sedia a rotelle che ci permetta di accompagnare più persone e di incontrare le esigenze di tutti!
L'intero progetto si regge su finanziamenti occasionali e si fonda sul volontariato, per cui ogni spesa, specialmente in questo periodo storico, è impegnativa ed implica una scelta: acquistare una automobile significa togliere risorse da altri servizi che sono altrettanto fondamentali, ma non è più una scelta rimandabile. 

Proprio qui però entri in gioco tu, decidi di volerci aiutare! 

IL POCO DI TANTI PUO' FARE MOLTO: non potremmo magari smuovere le montagne, ma avvicineremo i servizi alle persone! 

Vuoi maggiori informazioni? 
Scrivi ad info@canosta.it o chiama il numero 3519802237!

 

14%
-64 Giorni
Sconfiggere la povertàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Wabi Sabi - Fa' la piega giusta!

Sosteniamo l'inclusione sociale… a colpi di spazzola

L'Arca Società Cooperativa Sociale, da oltre trent'anni a fianco dei bambini e dei ragazzi con disabilità del territorio di Tradate, e Tagli & Dettagli, realtà impegnata nel settore della bellezza, uniscono le forze per una nuova, emozionante, rivoluzione gentile. Nasce così Wabi Sabiun progetto di cura del sé e inclusione sociale per persone con disabilità. 

Che cos'è Wabi Sabi

Il progetto nasce dal nostro prezioso incontro con lo staff di Tagli & Dettagli: dopo alcune collaborazioni con il team di Sviluppo e di C.A.A. de L’Arca per la creazione di eventi solidali, i bravissimi hair stylist si sono messi in gioco con i nostri ragazzi per costruire un percorso condiviso e duraturo nel tempo, capace di regalare momenti di inclusività, di comprensione, di relazione profonda.  

Il concetto giapponese di wabi-sabi celebra l’unicità e l’individualità di ogni persona, abbracciando le imperfezioni per evidenziare la bellezza autentica e la storia di ciascuno. Wabi sabi è il primo fiore sbocciato dalle nostre iniziative di sostenibilità sociale, che grazie a tutti voi e al sostegno di MSD Crowd Caring, potrà affondare le radici in una buona terra e crescere al sole di una comunità attenta, curiosa, inclusiva.

La mission e gli obiettivi

Spesso l’accesso ai servizi connessi con la cura del sé per le persone con disabilità fisica e intellettiva è difficoltoso o comunque subordinato alla volontà e alla disponibilità dei genitori e dei caregiver: questo fatto, pur involontariamente, inibisce le loro abilità sociali e la loro partecipazione attiva alle scelte che riguardano la propria immagine, la propria identità e la propria corporeità, andando, di fatto, a ostacolare lo sviluppo dell’autostima e dell’autodeterminazione.

Grazie all’attenzione di Tagli & Dettagli per le sfere più fragili della nostra comunità, alla competenza e all’esperienza dello staff educativo L’Arca e, naturalmente, al vostro contributo, realizzeremo insieme ai nostri bambini e ragazzi esperienze di cura del sé e di valorizzazione della propria immagine, capaci di incoraggiare il loro percorso verso la consapevolezza di sé, il benessere psicofisico e la relazione sociale. 

Wabi Sabi è molto più di un semplice taglio di capelli a domicilio o di un’attività di igiene personale. È un progetto educativo e comunicativo inclusivo, in grado di creare un impatto positivo sulla sfera emotiva, psicologica e relazionale non solo dei beneficiari, ma anche negli operatori coinvolti e nei donatori, che potranno immergersi nell’attività tramite i nostri canali social. 

Oltre allo staff di Tagli & Dettagli, saranno con noi in questa straordinaria avventura un pedagogista, tre educatori professionali socio-sanitari altamente specializzati, a cui spetterà il compito di promuovere azioni di comunicazione inclusiva (con l’uso della C.A.A.) e la costruzione di setting favorevoli all’incontro e allo scambio (attraverso l’impiego di strategie di Stimolazione Basale o dei carrelli Snoezelen per la stimolazione multisensoriale), e un esperto di Comunicazione, incaricato curare la relazione con il pubblico e i donatori, documentando l’andamento del progetto. 

Come utilizzeremo i fondi

I proventi raccolti con questo crowdfunding saranno direttamente dedicati a Wabi Sabi per far vivere ai nostri ragazzi un’esperienza comune per molti, ma non sperimentata da tutti, come quella di autodeterminarsi e relazionarsi in prima persona con chi si occupa di cura e bellezza, partecipando attivamente nella scelta dell’aspetto della propria persona. 

Il traguardo della raccolta è di 6.000 € in totale (3.000 con crowd e altrettanti da parte di MSD, se raggiungeremo l’obiettivo prefissato), che prevediamo di investire nell’acquisto di materiale specifico per le attività di bellezza e di cura del sé e nella costruzione e nell’acquisto degli strumenti di comunicazione inclusiva e di stimolazione multisensoriale necessari a rendere il progetto completamente accessibile da tutti i nostri beneficiari. Una parte dei fondi raccolti servirà per la costruzione e il mantenimento della campagna di comunicazione correlata a Wabi Sabi

Grazie al successo di questa raccolta fondi, potremo dare vita a 10 mesi di attività, coinvolgendo direttamente tutti e 55 i bambini e i ragazzi ospiti della Cooperativa L’Arca. 

Chi c'è dietro a Wabi Sabi

L'Arca Società Cooperativa Sociale - La nostra storia affonda le radici nell’Associazione Genitori dei Ragazzi Disabili del Seprio, fondata a Tradate nel 1989. Da qui, nel 2007, nasce L’Arca Società Cooperativa Sociale, ente di tipo A impegnato nella gestione di servizi socio-assistenziali ed educativi per le persone con disabilità del territorio. Durante gli anni del nostro operato abbiamo maturato numerose esperienze in ambito educativo, accomunate dalla volontà di promuovere esperienze integrate ed accessibili per tutti i ragazzi e di promulgare nella comunità i concetti di inclusività, qualità della vita e diritti della persona con disabilità.

Tagli & Dettagli Tradate - Tagli & Dettagli è un negozio di parrucchieri situato nel cuore della nostra comunità, rinomato per la sua eccellenza nei servizi di hairstyling e per l’attenzione al benessere della sua clientela. Il salone, che combina professionalità e attenzione alle tematiche sociali, ha deciso di ampliare la sua missione aziendale a fianco de L'Arca Cooperativa, mettendo a disposizione il suo know how nel campo della bellezza per l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione a tema inclusività e promozione della cultura della diversità.

186%
-4 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
LIBERE GOLOSITÀ: ACCENDI IL CUORE DEL NUOVO LABORATORIO

 

Immagina di svegliarti ogni giorno nello stesso spazio ristretto, circondato da mura che confinano il tuo corpo e il tuo pensiero. Immagina di vivere in un mondo in cui ogni piccola libertà è un lusso che non ti appartiene più. Immagina di dover chiedere il permesso per ogni necessità e di affidare la gestione della tua persona a un sistema che decide per te.

Immagina di non poter fare altro che immaginare.

Ora, immagina un luogo in cui queste mura diventano un ponte verso un nuovo e vero inizio. Dove l'arte della pasticceria si trasforma in uno strumento di emancipazione e reinserimento. Un luogo in cui il profumo del burro e della vaniglia si mescolano con una dolce aria di possibilità. Qui, le mani che prima erano addormentate ora impastano con cura e sfornano delizie. Le menti che prima erano territorio della noia ora ridanno un senso al tempo, con passione e dedizione.

Questo luogo esiste e questo è il laboratorio artigianale di LIBERE GOLOSITÀ.  Dal 2019, all’interno del carcere di Vicenza, ogni giorno le persone detenute scrivono nuovi capitoli della loro storia, un impasto alla volta, cottura dopo cottura. Guidati da maestri fornai e pasticceri, ricevendo formazione e un lavoro qualificato mostrano a sé stessi e al mondo come il cambiamento possa essere reale se supportato da un’opportunità.

I risultati? Eclatanti.

Le statistiche mostrano una verità toccante: la recidiva si attesta al 2% tra i partecipanti di un programma come il nostro, contro un desolante 70% tra coloro che non hanno avuto accesso a questo potente strumento. Se non bastasse a ricordarcelo la nostra Costituzione, l’Ordinamento Penitenziario e un recentissimo patto tra Ministeri e Organi di Governo, ce lo riassumono molto bene l’esperienza diretta e le parole di J. : “Se lo scopo del carcere è rieducativo è importante che ci siano le occasioni”

Libere Golosità è proprio questa occasione. E oggi è con gioia che ti sveliamo cosa stiamo per realizzare al di là delle mura, perché qui non si parla solo di numeri, ma di destini che hai il potere di cambiare.

 

LA MAGIA DAL 2019: TRASFORMARE ERRORI PASSATI IN DOLCEZZA PRESENTE

Crediamo in un mondo in cui gli errori non sono solo sentenze ma passaggi segreti per una crescita personale. Un mondo in cui l’ingiustizia non venga solo punita e sanzionata ma condotta verso un autentico cambiamento. Non desideriamo forse tutti un futuro in cui chi ci ha ferito non ripeta lo stesso sbaglio? E se fossi tu il protagonista di quell'errore, non vorresti che gli altri riconoscessero la tua volontà di cambiare e di riscrivere la tua storia?

Con competenza, impegno e passione Libere Golosità trasforma gli errori in opportunità di dimostrare che siamo molto di più delle nostre cadute. Per restituire alla Comunità persone cresciute e migliorate come A. , orgogliose di tornare dalla propria famiglia, ora pronta per un abbraccio che rappresenta più di un semplice ritorno.

Riconquistare la fiducia delle persone a cui si è fatto del male è forse la sfida più grande per un essere umano. I prodotti di Libere Golosità sono custodi delle storie di chi ha trovato la forza e il coraggio di dire “Ho sbagliato, ma ora creo gioia”.

Sarebbe meraviglioso se alcune di queste storie di successo fossero scritte anche grazie a te. 

 

PARTECIPA E AIUTA LIBERE GOLOSITÀ A CRESCERE: UN NUOVO LABORATORIO PER UN NUOVO INIZIO 

L’ entusiasmo nei nostri prodotti artigianali ha alimentato la crescita di Libere Golosità che oggi è attiva con due negozi monomarca. Tuttavia sono le testimonianze di successo dei partecipanti al nostro programma che ci hanno spinto a guardare oltre, aprendo la strada ad una nuova sfida: sei pronto a essere parte di un cambiamento positivo? 

Stiamo lavorando per l’ apertura di un nuovo laboratorio nel cuore di Vicenza, al di fuori delle mura carcerarie, per offrire una reale e sostenibile opportunità lavorativa a coloro che, scontata la pena, si trovano nella delicata fase del reinserimento sociale.

Iniziative complete come questa sono ancora rare e ora hai l’ opportunità di contribuire a un cambiamento positivo che sta seminando nuove prospettive. La visione è chiara: offrire continuità lavorativa a coloro che escono dal carcere affinché la libertà non sia un traguardo, ma un autentico nuovo inizio. 

 

PARTECIPERAI?

La collaborazione di tanti soggetti con ruoli, competenze e possibilità diverse è fondamentale per la realizzazione di questo ambizioso progetto.

Abbiamo già acquisito il luogo ideale e stiamo lavorando alla ristrutturazione, all’allestimento e all’attrezzatura del nuovo spazio per renderlo pronto ad accogliere nuove storie di nuovi inizi a partire da questo autunno 2024.

Ti chiediamo oggi di unirti alla nostra squadra, ringraziandoti fin da ora per quanto deciderai di donare.

Abbiamo scelto di destinare il tuo prezioso contributo all’acquisto del cuore pulsante del nuovo laboratorio, dedicandoti così il luogo caldo e accogliente dove il sogno della pasticceria prende vita: il grande forno rotativo! Il costo di questo strumento professionale è di 20000 euro, una cifra che, con il sostegno di persone come te, possiamo raggiungere.

La tua decisione di contribuire oggi è molto più di un gesto di solidarietà; è un'azione che incide profondamente sul tessuto stesso della tua Comunità, rendendola più forte, inclusiva, sicura… e dolce! 

Grazie per scegliere di fare parte di questo meraviglioso cambiamento.

Con affetto e gratitudine

Il team di Libere Golosità

 

*Libere Golosità è un’ iniziativa di Gabbiano 2.0 Società Cooperativa Sociale, attiva dal 2014 nel creare opportunità di inserimento lavorativo per persone svantaggiate e fragili, non solo in ambito carcerario.

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-19 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide